“A CASTELFORTE SI MERCANTEGGIA IN POLTRONE”, IL PD TORNA AD ATTACCARE POMPEO

Castelforte
Castelforte

“Non registriamo nulla di nuovo, nostro malgrado, dalla nota stampa con cui il sindaco ha risposto alla nostra richiesta di dimissioni; infatti gli argomenti non cambiano come non cambia la forma con cui vengono espressi.

Critica il nostro gergo politico cercando di tergiversare i temi sollevati per cui siamo arrivati ad una richiesta tanto dura quanto però, a nostro avviso, necessaria; e di fronte a ciò l’unico scudo su cui si fa forte il Sindaco è l’accusa di voler “tornare a comandare”. A differenza loro però noi non ci sentiamo di condannare questa severa formula utilizzata dal capo dell’amministrazione perchè evidentemente rappresenta il modo che lui e la sua squadra hanno di interpretare la politica e il mandato elettorale.

Noi, caro Sindaco, non ci siamo mai appropriati di nessun ‘comando’, non l’abbiamo fatto in passato quando i cittadini ci hanno preferito alle urne e non lo faremo in futuro se dovessero accordarci ancora una volta la loro fiducia; l’unico obiettivo che persegue il Partito Democratico è proprio quello di scardinare il sistema aziendalistico da voi strutturato in questa metà consiliatura, mettendo in cima alla lista delle priorità gli interessi dei cittadini e del territorio per “amministrare” (e non ‘comandare’) come Castelforte merita.

Interessi, questi, venuti decisamente meno durante la vostra attività di governo.. Infatti, non capiamo minimamente quali siano i “risultati ottenuti finora” di cui andate tanto fieri.
Vi riferite forse alle 13 assunzioni (anche a tempo indeterminato e senza procedura concorsuale) che hanno gravato già nel breve periodo sulle casse pubbliche e ingesseranno ancora di più il bilancio nel lungo termine?

O forse fate riferimento all’installazione dei nuovi stalli blu di sosta a pagamento su tutto il centro cittadino castelfortese tanto da sfavorire residenti e commercianti inducendo ad alimentare le soste su Via Marconi in cui tra l’altro la viabilità è anche di difficile gestione per via dei lavori in corso che (oltretutto) si protraggono fino al centro della carreggiata?

I “risultati raggiunti”, di cui siete “tanto soddisfatti”, riguardano forse i diversi mutui contratti con vari istituti di credito assicurando per il bilancio comunale salate passività pluriennali che graveranno necessariamente sulle tasche dei cittadini?

Se sono questi i traguardi che il Sindaco sbandiera fieramente allora attestiamo che non c’è davvero limite al peggio! Anzichè parlare di questo come mai il Sindaco non fa altro che ripetere che è lui il prescelto dal popolo e che è lui l’unico tenuto a governare? Non sarà forse che ci tiene a ribadire il concetto a noi, per farlo arrivare a qualche suo amico?

Dal punto di vista strettamente politico invece ci teniamo giusto a fare qualche precisazione:
– riguardo la “batosta elettorale” tanto rieterata dal Sindaco, evidentemente cavalcando il modus operandi del suo confidente secondo cui “l’attacco è la miglior difesa”, vogliamo sottolineare come, tenuto conto di una vittoria congiunta raggiunta in sinergia con Liberi per Castelforte nel 2016, l’affermazione elettorale della componente Castelforte Futura nella scorsa consultazione elettorale è stata non poco significativa considerando la presenza proprio di Liberi per Castelforte in corsa autonoma, e in tutto ciò, ci terremmo a ricordare che ugualmente siamo risultati la lista più votata a Castelforte! – Il giudizio finale, infatti, come il Sindaco e il suo amico di cui facevamo accenno prima sanno bene, è stato ribaltato proprio a Suio che ha premiato un Sindaco della loro zona, il quale però, una volta al governo (o, come meglio ama dire, al “comando”) nulla ha fatto per ripagare questa dimostrazione di fiducia.

In secondo luogo, tirando le somme, è vero Sindaco che Giancarlo Cardillo non ha avuto la meglio alle urne al momento della sua ricandidatura, ma ci consenta di dire che quantomeno ha avuto la prontezza da un lato, e l’opportunità dall’altro, di ripresentarsi al giudizio degli elettori a differenza sua che invece già da prima delle scorse elezioni ha dovuto (quasi obbligatoriamente) sottostare ad un accordo – sempre con l’amico – che lo vede tirarsi indietro alla prossima consultazione per far spazio a qualcuno che non può più aspettare! E lo sanno tutti! E non certo perchè ce lo è venuto a raccontare l’uccellino bensì perchè proprio l’ “amico” del Sindaco né fa divulgo (anche vantandosene).

Infine, in merito a quanto fatto presente riguardo la formazione di un gruppo autonomo in maggioranza durante la scorsa consiliatura, lo confermiamo e non né facciamo assolutamente un demerito perchè siamo consapevoli del fatto che anche all’interno di una stessa compagine possono esserci sensibilità differenti; tanto è vero che l’allora Sindaco Cardillo assieme al Presidente del Consiglio Ciorra presero atto (come da Regolamento e da Statuto ) della comunicazione di due consiglieri comunali e formalizzarono la costituzione del nuovo gruppo all’interno dell’assise, cosa che invece ad oggi non sta facendo il Sindaco Pompeo con il Presidente del Consiglio Fusco che in maniera illegittima cercano di opporsi alla nascita del nuovo gruppo di Forza Italia in maggioranza, ma sulla questione siamo convinti che faranno luce gli organi preposti e , ancora una volta, saranno costretti a un clamoroso passo indietro dimostrando la loro totale inadeguatezza.

In definitiva ripensando ad un riferimento all’art. 54 della Costituzione fatto durante un’intervista nei giorni scorsi, notiamo ed appuriamo con il passare dei giorni che questa amministrazione evidentemente conosce e mette in pratica solo il cosiddetto articolo quinto. “Chi ha le redini in mano, ha vinto”!
Per noi, come di sicuro anche per altri amministratori e tanti cittadini Castelfortesi, non è pensabile considerare il nostro paese come un oggetto che in base a chi lo gestisce di volta in volta può essere personificato.. Vogliamo quindi rivolgerci soprattutto a quei consiglieri di maggioranza che la pensano allo stesso modo e che già hanno dimostrato in più occasioni una determinata presa di distanza da questo modo di fare attraverso atti ufficiali , di opporsi in maniera ancora più forte dinanzi a questa vile scorrettezza istituzionale con cui l’amministrazione mercanteggia poltrone a scapito della volontà popolare e del benessere del territorio. Non è un sogno, è solo dovere civico, aiutateci ad adempierlo!”.

Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri comunali del Partito Democratico, Giuseppe Rosato e Giancarlo Cardillo, e il segretario dei Dem locali Ferdinando Orlandi.

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