Arrestati dalla Guardia di Finanza di Formia con un chilo di droga, ai minorenni è stata revocata la misura cautelare più gravosa
Restano agli arresti domiciliari i due sedicenni che, nella serata del 5 agosto, nelle adiacenze della struttura sede del complesso bandistico “Umberto Scipione”, sono stati arrestati dopo essere stati sorpresi a passarsi panetti di hashish.
Si tratta di due minorenni che sono stati colti in flagranza dalle Fiamme Gialle di Formia, appostati nella zona del mercato di Via Spaventola, mentre effettuavano lo scambio dello stupefacente, già diviso in dosi.
Ora, difesi dagli avvocati Cardillo Cupo, Signore e De Santis, i due sedicenni sono stati scarcerati per decisione del Giudice per le indagini preliminare del Tribunale per i Minorenni di Roma. La misura, secondo la difesa, era sproporzianata
I due giovani erano stati sottoposti a controllo dal quale sono spuntati 2 panetti di hashish di circa 100 grammi ciascuno, occultati sulla persona, al primo ragazzo, e ulteriori 7 panetti e 3 involucri di forma cilindrica, sempre contenenti hashish, nascosti all’interno di uno zaino, nella disponibilità del secondo.
In totale, i Finanzieri avevano rinvenuto e quindi sequestrato, circa un chilo di sostanza stupefacente, che sarebbe stato immesso sul mercato formiano da lì a poco, per un valore complessivo di mercato pari a quasi 10 mila euro.