Adinolfi (Lega Gruppo ID): “Convenzione su sentenze straniere in materia civile e commerciale, un passo avanti fondamentale”
“Sono soddisfatto del via libera del Parlamento europeo alla convenzione sul riconoscimento e esecuzione delle decisioni straniere in materia civile e commerciale. Si tratta di un passaggio atteso da tempo, utile a garantire una uniformità in tema civile e commerciale all’interno dei vari paesi dell’Unione”.
“Data l’attuale assenza di un quadro internazionale globale per il riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze straniere in materia civile e commerciale, i cittadini e le imprese dell’UE che cercano di far riconoscere ed eseguire in un paese terzo decisioni rese nello spazio giudiziario europeo, si trovano ad affrontare un quadro giuridico invero confuso e incerto, con conseguente grave impatto sulla crescita del commercio e dei flussi di investimento”.
“Ebbene, la soluzione a tali problematiche potrebbe effettivamente essere offerta dalla Convenzione a condizione che sia raggiunto un buon numero di firme e di successive ratifiche da parte degli Stati terzi. In particolare, alla luce degli scambi commerciali tra UE e Stati Uniti, la firma della Convenzione da parte di questi ultimi assumerebbe non poca rilevanza e potrebbe aprire la strada, se seguita dalla ratifica, a un commercio transatlantico in cui le imprese non dovrebbero più fare affidamento unicamente sulla convenzione di New York sul riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze arbitrali straniere del 1958”.
“Segnalo, all’interno delle motivazioni presentate in Parlamento, un monito relativo al necessario controllo sul rispetto dello Stato di diritto nei paesi terzi che aderiscono alla Convenzione. In caso contrario, l’Unione europea, non opponendosi all’instaurazione di relazioni con questi ultimi, aprirebbe il proprio ordinamento giuridico al riconoscimento e all’esecuzione di decisioni che non garantiscono il rispetto di tali valori. Siamo davanti insomma a una convenzione importante, utile soprattutto per le imprese che vogliono operare all’estero. Per questo come Lega Gruppo ID ci siamo impegnati ad approvare il testo”.
Lo afferma in una nota il parlamentare europeo della Lega Gruppo ID Matteo Adinolfi.