Spari in Via Londra: il 50enne di Latina accusato di aver fatto fuoco è stato condannato col rito abbreviato
Il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Giuseppe Cario ha condannato a 5 anni di reclusione e alla multa di 14mila euro il 50enne di Latina Gianluca Scirocchi. Il Gup Cario ha persino aumentato la pena richiesta dal Pm Giuseppe Bontempo che si era fermato a 4 anni e 8 mesi di reclusione.
L’uomo, in sede di interrogatorio di garanzia, aveva deciso di rispondere alle domande del Giudice per le indagini preliminari sostenendo che i colpi d’arma da fuoco sparati contro il portone di una delle palazzine popolari di Via Londra (Scala A, Lotto 51), vicino alla sua abitazione, fossero stati accidentali e partiti per sbaglio da un’arma trovata per caso (pare in strada, avrebbe detto Scirocchi).
Accusato di detenzione e porto illegale di arma da fuoco, ricettazione, danneggiamento aggravato, minaccia aggravata e violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti (nel corso della perquisizione domiciliare furono trovati nella sua disponibilità 60 grammi di hashish più materiale per il confezionamento), Scirocchi è stato anche interdetto in modo perpetuo dai pubblici uffici.
Il 9 dicembre 2021, Scirocchi fu arrestato per quella notte di terrore e scompiglio vissuta dagli abitanti delle case popolari di Via Londra quando, poco prima di mezzanotte di venerdì 26 novembre, l’uomo aveva esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo di un portone.
L’immediato intervento dei poliziotti della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine aveva permesso sin da subito di raccogliere numerosi e importanti elementi investigativi, indirizzando i sospetti nei confronti di Scirocchi, il quale abitava a poca distanza dalla casa verso cui aveva sparato i colpi d’arma da fuoco.