BAGNINI SULLE SPIAGGE DEL COMUNE DI TERRACINA: L’AFFIDAMENTO DIRETTO DOPO LA GARA DESERTA

/
lungomare-terracina
Lungomare Terracina

Assistenza e salvataggio nelle spiagge in concessione al Comune di Terracina per la stagione balneare 2022: il servizio dei bagnini con l’affidamento diretto

Si tratta di otto 8 postazioni con assistenza giornaliera di salvataggio e primo soccorso bagnanti dalle ore 09:00 alle ore 19:00, compresa la fornitura di tutte le attrezzature necessarie. Un ambito quello dei bagnini a Terracina che dopo l’anno scorso ha provocato criticità anche dal punto di vista giudiziario.

La vicenda è quella che ha visto coinvolti gli assistenti bagnanti assunti da una società, la ditta individuale Marcoccia Simone, la quale a sua volta aveva avuto in concessione gli arenili del litorale di Terracina affidati in house all’Azienda Speciale di Terracina. Dopo l’intervento dell’Inps e di una Commissione regionale ad hoc composta anche dall’Ispettorato del Lavoro e dalla Finanza, sono venute fuori alcune circostanze per cui vi sarebbero state delle richieste da parte della suddetta ditta ai lavoratori. A quest’ultimi veniva chiesta (con tanto di messaggi a provarlo) la restituzione di parte dello stipendio da 800 euro mensili. Un fatto grave, nel caso in cui fosse definitivamente accertato, dal quale l’Azienda Speciale si è detta estranea, ma per il quale anche la ditta Marcoccia si reputa tale. Peraltro, nelle indagini coordinate dalla Procura, sarebbe spuntata un’altra ditta, riferibile a un esponente politico di Terracina – il consigliere comunale nella maggioranza Tintari, Marcello Masci -, che risulterebbe essersi occupata della manodopera dei bagnini sugli arenili di Terracina, oltreché al noleggio di attrezzatura balneare. La ditta in questione è la Acqua blu srl e, a questo punto, l’ipotesi è quella di interposizione di manodopera.

Ma tornando all’oggi, nonostante quella vicenda non sia ancora arrivata a definizione, il Comune di Terracina si è adoperato per assegnare il servizio di nuovo. Il primo tentativo è stato quello di invitare tre operatori a formulare l’offerta per il servizio nelle concessioni di Piazzale Aldo Moro, Via Campania, Via Sicilia e Via del Piegarello. Sulla piattaforma Net4Market, lo scorso 3 giugno, il Comune di Terracina ha chiesto alle tre ditte un preventivo non ricevendo alcuna risposta. Nessuna risposta e gara deserta.

Al che, prima del 15 giugno, il Comune ha proceduto, così come si legge nella determina numero 1098 del Settore Patrimonio, a richiedere direttamente la formulazione di un preventivo di spesa ad un operatore economico tra i tre accreditati in piattaforma, ossia a Terra Pontina Srls, una ditta con sede legale a Terracina il cui amministratore unico è Pietro Luigi Porcu e le cui quote appartengono al 100% alla moglie di lui.

Ecco, allora, come da forma, si è proceduto ad una nuova indizione della procedura evidenziale pubblica attraverso la stessa piattaforma telematica, richiedendo da parte del Comune all’unico operatore scelto tra quelli che non avevano formulato alcuna offerta alla prima selezione pubblica.

Succede quindi che l’operatore interpellato, Terra Pontina Srls, presenta la documentazione amministrativa richiesta e l’offerta economica per un importo pari a 133.344,40 euro oltre IVA di legge. Un preventivo che al Comune va subito bene tanto è che impegna nel corrente bilancio annuale l’importo complessivo di 162.680,17 euro (in due capitoli di bilancio rispettivamente da 63mila euro e 99.680 mila euro), compresi oneri e IVA di legge, a favore della Ditta Terra Pontina Srls.

Articolo precedente

PASSERELLE PER DISABILI NON INSTALLATE A LATINA: A RISCHIO BANDIERA BLU, DITTA REVOCATA

Articolo successivo

FORMIA, INCENDI BOSCHIVI: ECCO IL SISTEMA INTEGRATO DI TELERILEVAMENTO DEI MONTI AURUNCI

Ultime da Cronaca