Scuola e butteri, un successo. In attesa della Fiera. Lezione immersa nella natura, per la seconda parte del progetto “Il buttero a scuola”
Nella fiera di domenica in mostra le opere realizzare dagli alunniÈ stata una vera festa, quest’oggi, lo svolgimento della seconda parte del progetto “Il buttero a scuola” organizzato dagli assessorati alla Scuola e Cultura, nei tre istituti scolastici comprensivi di Cisterna.
Dopo l’incontro con lo storico e scrittore Mauro Nasi, e il reading di Mariana Cozzuto illustrato da Danilo Angeletti, quest’oggi gli alunni di Cisterna hanno vissuto una mattinata all’aria aperta in compagnia dell’associazione Butteri di Cisterna.
Presso l’area equestre de Il Filetto, hanno potuto assistere a varie esibizioni a cavallo, ai tradizionali giochi e tornei, conoscere gli antichi mestieri e gli strumenti del buttero, vedere l’esposizione di foto storiche e persino assistere al lavoro del maniscalco e alla produzione di formaggio degustandone poi il sapore e la freschezza.Inoltre hanno potuto cimentarsi nel centrare un paio di corna di vacca maremmana con la lacciara e impugnare la mazzarella, il bastone tipico del buttero.Hanno consegnato i tanti disegni, cartelloni e creazioni realizzati in classe, ispirati dagli incontri tenuti nei giorni scorsi, e che saranno in mostra domenica prossima, nella corte di Palazzo Caetani, in occasione della Fiera dell’Ascensione.
“Questa mattina abbiamo ricevuto tanti apprezzamenti dalle scuole per questa iniziativa – affermano Emanuela Pagnanelli, assessore alla Scuola, Maria Innamorato, assessore alla Cultura, e Aura Contarino, delegata allo Spettacolo ed Eventi -. È stato un modo attivo, coinvolgente e a tutto tondo di far conoscere, recepire e rendere partecipi gli alunni di Cisterna alla bellezza e storia del loro territorio, stimolandone lo spirito e l’orgoglio di appartenenza.Anche gli studenti, con questo progetto, sono dunque tra i protagonisti del rilancio della Fiera dell’Ascensione che, con tutta una serie di iniziative e collaborazioni con le associazioni locali, ci auguriamo torni ad essere uno dei momenti di richiamo e visita a livello provinciale e non solo”.