Dissalatore temporaneo, intesa sulla ripresa dei lavori tra Provincia, Comune di Ponza, Ato 4 e Acqualatina
Si è tenuta questa mattina in Provincia una riunione per risolvere il problema dei lavori per la realizzazione del dissalatore temporaneo in località Cala dell’Acqua sull’isola di Ponza.
All’incontro richiesto dall’amministrazione comunale dell’isola erano presenti, oltre al presidente Gerardo Stefanelli, i rappresentanti dell’Ato 4, di Acqualatina, il Sindaco e l’Assessore all’urbanistica del Comune di Ponza Francesco Ferraiuolo e Michele Nocerino.
Al centro del confronto, la ripresa dei lavori dopo il fermo richiesto dall’amministrazione comunale, dovuto alla circostanza che i lavori relativi alla realizzazione dell’impianto temporaneo di dissalazione in località Cala dell’Acqua e i cantieri limitrofi per la posa delle condotte fognarie, rischiano di avere un impatto negativo sulle diverse attività turistiche, in concomitanza dell’inizio della stagione estiva.
Si è concordato che in questa prima fase varranno svolti solo ed esclusivamente gli interventi di bonifica bellica propedeutici all’avvio dei lavori (rinviati al termine della stagione estiva).
Le operazioni di bonifica bellica verranno svolte in 2 step. Da subito verrà interessata la zona demaniale adiacente al mare in modo di poterla liberare nel minor tempo possibile, successivamente le attività seguiteranno con la seconda parte nella zona comunale interna.
La riunione si è conclusa con un’intesa tra tutti i soggetti partecipanti in base alla quale i lavori riprenderanno già dalla prossima settimana e sino al 17 giugno prossimo garantendo la normale prosecuzione delle loro attività per la stagione alle porte, nel totale rispetto degli operatori economici della zona.
I lavori riprenderanno poi a settembre a conclusione della stagione estiva.
Il presidente Stefanelli, sindaco e Assessore, rappresentati di Ato 4 e Acqualatina hanno espresso soddisfazione per il risultato raggiunto che consente di salvaguardare settori fondamentali dell’economia dell’isola pontina e al contempo di ottemperare a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Regione Lazio, Autorità d’Ambito, Comune e Acqualatina.