Latina: fu arrestato ad aprile 2021 l’autore del ferimento del 42enne romeno Georghe Corbu. Cade l’accusa più grave per il connazionale Petrisor Banku, 37 anni
Il Giudice per l’udienza preliminare Giorgia Castriota ha condannato a un anno e otto mesi l’imputato Petrisor Banku, che doveva rispondere del reato di tentato omicidio. Il reato, però, anche per espressa richiesta del Pm Andrea D’Angeli è stato derubricato a lesioni. La pubblica accusa aveva chiesto per l’uomo la pena di 2 anni.
L’uomo, difeso dagli avvocati Palmieri e La Penna, è stato giudicato con il rito abbreviato che prevede uno sconto di pena pari a un terzo in caso di condanna.
Nella scorsa udienza, Banku e altri due testimoni della difesa hanno dichiarato che quel giorno, il 17 aprile 2021, il 37enne si difese in seguito all’aggressione subita. Corbu, dopo il ferimento provocatogli dalle coltellate di Banku, si accasciò a terra.
Nella mattinata del 21 aprile 2021, a Latina, i Carabinieri del Comando Stazione avevano dato esecuzione al provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso due giorni prima dalla Procura della Repubblica, traendo in arresto Banku, riconosciuto quale autore delle lesioni cagionate al connazionale 42enne durante la serata del sabato precedente.
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La vittima, secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, era stata ferita ed abbandonata sanguinante nei pressi dei locali della Caritas in Via Cicerone, vicino al Tribunale di Latina. L’uomo fu prontamente soccorso dai Carabinieri intervenuti e successivamente trasportato in ospedale dai sanitari dove rimase in prognosi riservata.
