Altri tre Patti di Collaborazione sono stati firmati il 27 marzo in Comune a Latina con altrettante associazioni di cittadini che hanno manifestato il desiderio di attivarsi nell’amministrazione condivisa di beni comuni. Il primo accordo è stato siglato per la cura del parco giochi di Largo Platone a Latina Scalo. Il Patto prevede la realizzazione di interventi e attività che possano valorizzare un luogo di incontro dove il senso di comunità è già molto forte. L’associazione firmataria del patto è intitolata a Stefania Ferrari, una giovane di Latina Scalo scomparsa 6 anni fa. A lei sabato 30 marzo sarà dedicata un’iniziativa, la prima organizzata all’interno del Patto, realizzata in collaborazione con gli scout di Latina Scalo.È un gruppo informale di cittadini residenti in Via Gionchetto ad avere firmato il secondo Patto con il Comune. Anche in questo caso oggetto dell’accordo è la valorizzazione di un’area verde, quella che si trova appunto in Via Gionchetto. Il progetto parte dall’idea di unire le nuove generazioni e i residenti del quartiere che negli anni ha visto la costruzione di nuove opere urbanistiche e la crescita in termini numerici della comunità. «Il parco inclusivo è un’idea di pochi, ma abbiamo bisogno della partecipazione di tutti per realizzarlo», hanno detto i firmatari del Patto. Infine, un terzo accordo è stato firmato con l’Associazione “Conca 1932” per la cura del parco di Borgo Montello, un’area che si trova in Via Livenza, punto di riferimento per molti cittadini del borgo. “C’è un bellissimo fermento in città ed è percepibile da tutti – ha detto Cristina Leggio, Assessora alla Partecipazione del Comune di Latina -. Questo fermento sta coinvolgendo sempre più persone che hanno scelto di qualificare beni e spazi comuni per condividerli. È bello vedere i cittadini che vivono la propria città come casa loro. A breve faremo un incontro con i firmatari dei Patti di Collaborazione per elaborare attività coordinate”.