Erosione costiera, il candidato Sindaco per “Cittadini per Sabaudia” Paolo Mellano: “Serve difendere gli interessi di Sabaudia”
“Su temi importanti come quello della lotta all’erosione costiera mi aspetterei più coesione da parte di tutti per difendere Sabaudia e la sua costa, non vorrei divenisse tema di campagna elettorale e soprattutto motivo di contenzioso per logiche di partito” – interviene Paolo Mellano candidato Sindaco di Cittadini per Sabaudia – “l’amministrazione uscente si è fatta promotrice di numerosi incontri, tavoli tecnici e protocolli tra i vari enti che sono stati fruttuosi e hanno portato all’ottenimento di fondi dagli enti sovraintendenti per tre progetti distinti, ma l’iter procedurale non è fermo a Sabaudia, infatti se per uno il Comune capofila è Latina che sta seguendo la procedura, per gli altri due si è in attesa della Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA) di competenza dell’Ente Parco e Regione Lazio. Questo per dire che non bisogna cercare un colpevole, come ho letto sui giornali, ma conoscere bene le procedure, le competenze e lavorare insieme agli altri enti per superare eventuali problematiche, e questo sarà il mio obiettivo se eletto per portare a compimento questi 3 progetti e proseguire il 4° sicuramente più sfidante.
“Questo percorso di collaborazione rafforzato con protocolli tra i vari enti non deve essere interrotto anche perché ha garantito anche la pulizia costante del canale Caterattino di fatto risolvendo negli ultimi 2 anni il fenomeno di alghe marroni in mare a ferragosto che creavano grandi disagi per la stagione turistica”.
I 4 progetti a cui fa riferimento Paolo Mellano sono i seguenti:
- “Gestione sostenibile e salvaguardia del tratto di litorale compreso tra il Comune di Latina e il Comune di Sabaudia soggetto ad erosione costiera” con finanziamento pari a € 1.1 milioni conseguito nel 2018 grazie al protocollo siglato il 19 Novembre 2018 tra Regione Lazio e Comuni di Latina e Sabaudia sulla. Il 50% del finanziamento avrebbe avuto la doppia funzione di dragare il canale Rio Martino e riusare le sabbie per il ripascimento, la residua parte sarebbe stata utilizzata per gli altri canali.
- “Ripascimento dell’arenile di Sabaudia” con finanziamento conseguito nel 2019 pari a € 383 mila euro che prevede il ripascimento per un totale di 20mila metri cubi di sabbia movimentata con allocazione nel tratto dalla foce del canale Caterattino e l’ingresso al lungomare all’altezza del ponte Giovanni XXIII.
- “Ripascimento del tratto di arenile di Sabaudia compreso tra Caterattino e S. Andrea” con finanziamento del 2021 pari a € 200.000 euro con costo totale di € 380.000. Il progetto è quello che prevede il ripascimento per un totale di 25 mila metri cubi di sabbia movimentata da allocare nel tratto compreso tra S. Andrea e Caterattino.
- Il progetto di PNRR, presentato in una conferenza stampa a gennaio 2021, riguardava tutti e 25 chilometri di costa. Il costo dell’operazione pari a 39 milioni di euro da finanziare con fondi europei per l’ambiente o previsti dal Recovery fund. Il progetto di fattibilità, frutto di tre anni di studi con diversi partner tra cui l’Ente Parco, l’Ispra e l’Enea è stato indirizzato oltre che alla Regione Lazio, ai Ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico, di Economia e Finanza, dei Beni Culturali e Turismo e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.