Servizio mensa all’Asl di Latina, l’azienda risponde riguardo al mancato pagamento per un importo totale pari a circa un milione e mezzo di euro denunciato dal sindacato Clas e dal consigliere regionale Giuseppe Simeone
“La ASL di Latina – si legge in una nota ufficiale dell’azienda ospedaliera – dà evidenza di aver completato l’analisi dettagliata della situazione debitoria lamentata dalla Innova Spa e, facendo seguito agli atti amministrativi già assunti a copertura del servizio reso dal Fornitore, ha posto in essere le conseguenti azioni volte al riconoscimento del debito residuo rispetto alla lamentata esposizione, in parte già liquidata”.
“In sintesi, rispetto all’importo oggetto di doglianza, pari a € 1.494.485,19, si dà atto dell’avvenuta totale liquidazione di € 1.080.377,00 costituente credito certo, liquido ed esigibile mentre per la restante parte, pari a circa il 10% del totale fatturato e già liquidato al fornitore, è ancora oggetto delle necessarie attività di verifica demandate alla Committenza, gli organi di controllo stanno procedendo alla disamina della documentazione attestante il regolare e puntuale svolgimento del servizio come da vigente normativa sugli appalti pubblici”.
“Con riferimento al coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, già opportunamente convocate dall’Azienda, i competenti Uffici aziendali hanno tempestivamente provveduto ad illustrare ai rappresentanti intervenuti tutte le attività intraprese e ad informarli circa gli impegni reciprocamente assunti tra le parti”.
“Grazie alla tempestività degli interventi detti – conclude la nota – la INNOVA SPA in data 29.04.2022, ha trasmesso alla Direzione Generale della ASL di Latina ed alle organizzazioni sindacali, comunicazione dell’avvenuta disposizione di pagamento degli stipendi relativi al mese di marzo 2022 dei dipendenti della ditta in forza presso i presidi della Asl di Latina”.