Repressione degli abusi edilizi, un regolamento per le sanzioni: ok dal Consiglio comunale di Sermoneta anche al regolamento di biblioteca e archivio storico
È tornato a riunirsi in presenza questa mattina 26 aprile il Consiglio comunale di Sermoneta convocato dal presidente Antonio Di Lenola. L’assise ha approvato tre importanti regolamenti. Uno riguarda il Regolamento per l’applicazione delle norme sulla repressione degli abusi edilizi, che determina le sanzioni pecuniarie da corrispondere al Comune nel caso di un’opera abusiva ed è frutto della stretta avviata dall’amministrazione comunale nel controllo del territorio per il rispetto delle regole. Le sanzioni sono determinate in base alla tipologia di titolo abilitativo e distingue le opere realizzate in assenza o in difformità del titolo abilitativo. Il regolamento recepisce anche le norme del Codice del beni culturali del 2004 che riguardano gli abusi in aree sottoposte a vincolo paesaggistico, definendo i criteri sanzionatori. Il nuovo regolamento, a differenza di quello precedente, prevede anche la possibilità di rateizzare le sanzioni.
Approvato poi il regolamento sulla biblioteca comunale per la prima volta norma le attività della biblioteca, attualmente ospitata al primo piano del centro civico di Monticchio: gli accessi, le consultazioni e le donazioni di libri. Il regolamento, redatto sulla base delle linee guida regionali, consentirà al Comune di Sermoneta di accreditare la biblioteca comunale tra i Luoghi della cultura della Regione Lazio.
Varato inoltre il regolamento dell’archivio storico comunale, adeguato ai dettami della legge regionale 24 del 2019 e al regolamento attuativo del 2020, introducendo per la prima volta la possibilità di consultare telematicamente i documenti, grazie al lavoro di digitalizzazione dell’archivio avviato dall’amministrazione comunale. L’archivio storico di Sermoneta, ospitato presso l’ex Chiesa dell’Annunziata, è composto da migliaia di documenti suddivisi in tre macro aree: l’antico regime, il periodo francese e restaurazione, il Regno d’Italia e la Repubblica. Alcuni dei documenti presenti risalgono anche al XVI secolo.
Il Consiglio comunale ha infine deliberato all’unanimità il protocollo di intesa con il Comune di Cori per la gestione in forma associata degli interventi di Rigenerazione urbana.