Casa confiscata al clan Ciarelli: oggi 26 aprile la cerimonia di consegna della casa alla Polizia di Stato che sarà utilizzata come alloggio
È stato celebrato il passaggio di consegne dallo Stato alla Polizia di un bene un tempo appartenuto alla famiglia Ciarelli, un vero e proprio clan – nonostante nessuna sentenza della magistratura lo definisca tale – che da anni è stato al centro di trame criminali, compresi omicidi ancora insoluti.
La villa che si trova in Via Gran Sasso sarà nella disponibilità di poliziotti della Questura di Latina che la utilizzeranno come un alloggio. Alla cerimonia in via Gran Sasso numero 12, nel quartiere del Gionchetto a Latina, erano presenti il Prefetto Maurizio Falco, il Questore Michele Spina e il sindaco Damiano Coletta.
Proprio il Sindaco ha voluto commentare con un post ufficiale sulla sua pagina Facebook: “Oggi si è completata un’altra tappa importante per la storia del nostro territorio. L’immobile di via Gran Sasso confiscato a Carmine Ciarelli è stato consegnato alla Questura di Latina e ospiterà personale della Polizia di Stato. Sono stato molto onorato nell’affiancare il Prefetto Falco e il Questore Spina in un momento così importante. Il riuso dei beni confiscati alla criminalità organizzata rappresenta una fase altrettanto significativa e in questo c’è e ci sarà sempre il massimo impegno dell’Amministrazione come nel caso di via Goya. Il riuso significa mettere il bene a disposizione della comunità. E quello di oggi ne è l’esempio”.
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