Terracina, la consigliera comunale Sara Norcia (Lega) sulla proposta della Consulta delle donne: “In realtà le esclude”
“Resto basita che la politica si divida persino sulla Consulta delle Donne, proposta dal Pd e sottoscritta dal resto della minoranza, i cui strumenti sembrano poco chiari sia sull’incisività sia sugli obiettivi nella vita amministrativa e nei servizi alle cittadine. Evidentemente si preferisce issare le proprie bandierine, invece di mettere in campo un processo innovativo anche con le associazioni del territorio nel rispetto delle diverse sensibilità locali”. Lo afferma Sara Norcia, consigliere del Comune di Terracina e alla Provincia di Latina della Lega.
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”Una Consulta delle Donne che tiene all’oscuro proprio le donne, a partire dalla sottoscritta, e parte, dunque, con il piede sbagliato nel rispetto delle colleghe della maggioranza, le quali avrebbero potuto dare un contributo sottoscrivendo all’unanimità l’iniziativa dopo un confronto produttivo, schietto e concreto. Le donne non hanno bisogno di dividersi, ma devono unirsi. C’è ancora bisogno di parlare di donne, le parole e i gesti sono sacri. Meritano rispetto. Purtroppo, le colleghe della minoranza hanno dimostrato di pensarla diversamente insieme al resto dei consiglieri proponenti e, forse, anche delle dirigenti dei partiti coinvolti”, conclude Norcia.