Concluso l’affidamento dell’incarico per l’incarico del Piano Utilizzazione degli Arenili del Comune di Terracina
L’ambito è delicato tra sequestri, dissequestri, indagini vecchie e nuove e gestione amministrativa discutibile. Ora, il Comune di Terracina, al di là delle preoccupazioni derivanti dai molteplici dubbi avanzanti da più parti sulla gestione delle spiagge, ha affidato l’incarico a un costituendo raggruppamento di professionisti per redigere il cosiddetto Pua: quel piano che serve a dare una linea e un progetto all’amministrazione degli arenili.
A occuparsi del Pua di Terracina saranno due professionisti di Roma: l’architetto Alessandro Calabrò e l’architetto Diana Giuliani. I due professionisti uniti in un raggruppamento (si chiama così tecnicamente) costeranno al Comune di Terracina 22.557 euro così come da determina con impegno di spesa firmata dalla Dirigente Alessandra Pacifico del Settore Demanio Marittino. Un atto controfirmato dal Dirigente del Finanziario Giampiero Negossi.
Il Piano Utilizzazione Arenili deve essere adeguato dal Comune di Terracina e dagli enti costieri in ragione dell’adozione del Pua regionale (Puar) entro 180 giorni dalla data di pubblicazione di quest’ultimo, ossia il 18 gennaio 2022. Si tratta di sei mesi, dunque il Comune di Terracina dovrà approvare il nuovo Pua entro il 18 giugno.
Un lavoro intenso per i due professionisti che sono stati scelti attraverso una procedura di gara e hanno vinto con un ribasso pari al 43,56%.