Lo sfogo dell’ex consigliera comunale di Formia Emanuela Sansivero: “Dove sono finiti i leoni da tastiera del passato?”
“Come consigliere comunale della passata amministrazione, un po’ per il vissuto diretto ma soprattutto perché Formia resta una mia priorità di vita, osservo attentamente certi vecchi leoni da tastiera e da balera come li ho definiti spesso, perché la danza dell’ipocrisia la ballano parecchi animali…”.
“E non posso fare a meno di notare che sono praticamente tutti silenziati, come un cellulare che non deve disturbare, come una suoneria che potrebbe creare problemi , le loro feroci parole si sono spente…Scusate, ma dove siete finiti? Vi siete nascosti in qualche buca? Per due anni e mezzo avete dato sfogo a qualsiasi tipo di polemica per qualunque cosa, addossando spesso, ma soprattutto molto volentieri a noi, le responsabilità di eventi creati precedentemente e cosa più assurda senza neanche dare il tempo alle persone di lavorare serenamente per la città. E ora? Le buche, le luci spente, il ponte Tallini, i trasporti eccezionali (che oramai sono divenuti usuali), le domande ossessive sui dati del Covid, le emergenze climatiche, le scuole non a norma, il traffico per le rotonde che mancano, i bandi dei campetti sportivi chiusi ed un ecc infinito?”
“Paura, vero? Mi fate un gran tenerezza nella vostra piccola e pavida vita, schiavi di tutto , anche dell’ombra che vi somiglia…Vi auguro di uscire presto da quella buca e avere il coraggio di guardare bene la nostra amata città,che di tutto ha bisogno, meno che di schiavi”.
Così, in una nota, l’ex consigliera comunale di Formia Emanuela Sansivero.