STALKING: ASSOLTO FORMIANO PERCHÈ IL FATTO NON SUSSISTE

Palazzo di Giustizia di Cassino
Palazzo di Giustizia di Cassino

Stalking: è stato giudicato dal Tribunale di Cassino un uomo di Formia accusato dalla Procura, pronunciata sentenza di assoluzione

Assolto perché il fatto non sussiste .
Questa la formula con la quale il Giudice per l’udienza preliminare Claudio Marcopido del Tribunale di Cassino assolto N.M. (le sue iniziali) di Formia, tratto a giudizio per ipotesi di stalking nei confronti di S.G.

Il Pubblico ministero Marina Marra aveva, al termine della requisitoria, chiesto una condanna a 8 mesi di reclusione. Alla richiesta di condanna si è associata l’avvocato Maria Rosaria Sorabella, difensore della parte civile costituita.

Il Gup, tuttavia, ha accolto la tesi difensiva dell’avvocato Pasquale Di Gabriele che ha dimostrato che il reato non si era configurato. Nell’estate del 2020 vi era stata da parte dell’imputato una singola telefonata ed un presunto pedinamento, per di più indiretto. Troppo poco affinché si potesse configurare il reato contestato.

Nessun danneggiamento, nessuna lesione, alcuna ulteriore telefonata, men che meno modifica delle abitudini di vita della parte civile.

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