“Come eravamo”, chiusa l’istruttoria. La Polizia Locale di Sabaudia rimuove i pannelli della mostra per la mancanza delle necessarie autorizzazioni
All’esito dell’istruttoria in ordine alla Mostra “Come eravamo”, avviata lo scorso 9 agosto, le verifiche hanno evidenziato che all’epoca l’installazione dei pannelli era priva delle dovute autorizzazioni al posizionamento e non solo (ad esempio autorizzazione degli enti preposti e dei condomini titolari dei portici, liberatorie rilasciate dai soggetti raffigurati e il progetto stesso della mostra). Queste – spiegano dal Comune – sono autorizzazioni e liberatorie necessarie comunque per le future esposizioni.
L’istruttoria della Polizia Locale ha preso avvio a seguito di segnalazioni ricevute nel corso dei mesi. La mostra si sviluppava in vari pannelli che raccontavano la storia della città ed è stato oggetto di attacchi vandalici e persino rimozioni non autorizzate.
Ora, però, arriva la svolta tanto è che, nella mattinata odierna 9 febbraio, la ditta incaricata ha rimosso i pannelli dai porticati del centro, alla presenza del Comando della Polizia Locale, del Segretario comunale e del Responsabile del Settore Cultura.
La mostra storico-fotografica realizzata in occasione dell’80° della Città, in quanto proprietà del Comune di Sabaudia, sarà conservata in appositi spazi per poi, espletate tutte le procedure, richieste le dovute autorizzazioni e aggiornate le informazioni delle stampe, essere esposta in una nuova e adeguata sede aperta al pubblico o come mostra temporanea su pannelli amovibili in occasioni di particolari manifestazioni.