Il primo partito di Latina, Fratelli d’Italia, perde pezzi: a dimettersi il vice coordinatore comunale Luigi Pescuma
È stato fino a oggi un esponente di punta del partito a Latina e in provincia. Tuttavia, l’avvocato Luigi Pescuma ha deciso di rassegnare le sue dimissioni da vice coordinatore comunale e dirigente provinciale. Alla base della decisione che sicuramente pesa negli equilibri di partito di Fratelli d’Italia e apre qualche crepa c’è una difformità di vedute su come doveva ristrutturarsi il partito e dove avrebbe dovuto ricominciare in seguito alla sconfitta elettorale nel capoluogo a sostegno di Vincenzo Zaccheo. Una scelta che, come noto, è stata imposta da Roma e sulla quale alcuni esponenti locali non avrebbero scommesso un euro.
È lo stesso Pescuma a spiegare le sue ragioni: “Non mi trovo d’accordo con le ultime decisioni. Era in programma un cambio al vertice del coordinamento comunale ma sembra che questa non sia più una priorità. Nel momento in cui Gianluca (ndr: Di Cocco) diventa consigliere comunale lascia il posto e subentro io“. Questo, però, non è accaduto.
Dopo le elezioni amministrative, il coordinatore comunale attuale di Latina Gianluca Di Cocco, eletto nell’assise di Piazza del Popolo, secondo quanto riferito da Pescuma, avrebbe dovuto lasciare la carica dirigenziale. “Era nell’ordine naturale delle cose – spiega Pescuma – ma sembra che l’ordine non sia questo e ciò non mi trova d’accordo“.
Una scelta precisa quella di Pescuma anche alla luce del fatto che Di Cocco “in un un primo momento aveva dato la sua disponibilità, successivamente ci ha ripensato o hanno ritenuto di ripensarci“. Un ultimo riferimento, questo, al Coordinatore provinciale Nicola Calandrini e al Vice Coordinatore Regionale Enrico Tiero con cui Pescuma ha interloquito comunicando la sua decisione di abbandonare i quadri dirigenziali, vieppiù con la circostanza di non aver rinnovato la tessera di partito. E se dapprincipio anche i due massimi esponenti in provincia erano d’accordo con l’avvicendamento tra Di Cocco e Pescuma, successivamente non lo sono più stati non fornendo valide motivazioni.
“Sono andato via senza sbattere la porta – tiene a precisare Pescuma – i rapporti con le persone rimangono, non si deve necessariamente litigare ma la mia esperienza con Fratelli d’Italia è conclusa“.
Dimissioni che evidenziano la difficoltà del partito di offrire una nuova organizzazione e che arrivano in un momento di forte difficoltà in provincia, in ragione dei fatti di Terracina dove l’ex vice Sindaco Pierpaolo Marcuzzi, fedelissimo dell’europarlametare e pezzo da novanta del partito Nicola Procaccini, è stato arrestato in un’indagine complessa portata avanti da Procura, Carabinieri e Capitaneria di Porto.
Di Cocco rimane ben saldo nella sua funzione di coordinatore comunale, grazie all’appoggio di Tiero e Calandrini. Nessun ricambio nel partito di Giorgia Meloni, anche se i nuovi esponenti in Fratelli d’Italia, a Latina e provincia, non mancano e cercano di farsi largo in una nomenclatura che appare ammaccata e che rischia di avvicinarsi alle prossime amministrative in provincia molto indebolita.
“Sono dispiaciuto per le dimissioni di Luigi Pescuma da viceportavoce comunale. Lo ringrazio di cuore per il lavoro svolto – dichiara il coordinatore provinciale Calandrini – Preciso che in questo momento avvicendamenti ai vertici del coordinamento comunale non sono all’ordine del giorno. Il risultato elettorale che ha visto Fratelli d’Italia primo partito della città ha dimostrato che il coordinamento ha fatto un buon lavoro, per cui non ci sono ragioni per cambiare l’attuale assetto. La squadra va ovviamente rafforzata con nuove leve, ma non cambiata né stravolta. A questo contribuirà certamente l’organizzazione in dipartimenti che a breve sarà ufficializzata e che servirà ad allargare il partito e a farlo crescere ancora. In questo momento la priorità del partito non deve essere legata a ruoli interni, ma alla gestione della situazione amministrativa del capoluogo, garantendo supporto e stimoli all’intero gruppo consiliare alle prese con una situazione complessa e delicata”.
“Prendo atto delle dimissioni di Luigi Pescuma e lo ringrazio per il lavoro svolto – spiega il coordinatore comunale Gianluca Di Cocco – Ringrazio anche il Senatore Nicola Calandrini per la fiducia che continua a dare a me e a tutto il coordinamento, questo ci stimola a fare ancora meglio, in particolare in questa fase molto dura per la città sotto il punto di vista politico, economico e sociale. Aspettiamo la riorganizzazione in dipartimenti con la certezza che l’assegnazione delle deleghe darà ulteriore sviluppo al partito”