OLTRE 500 PIANTINE DI MARIJUANA NELLA SERRA AD APRILIA: CONDANNATI I DUE GIOVANI ALBANESI

I Carabinieri del Norm di Aprilia all'interno della serra adibita alla coltivazione abusiva di marijuana
I Carabinieri del Norm di Aprilia all'interno della serra adibita alla coltivazione abusiva di marijuana

Aprilia, operazione antidroga dei Carabinieri del Norm: sono stati condannati i due uomini arrestati a settembre con oltre 500 piante di marijuana

Davanti al Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Giuseppe Cario, i due due cittadini albanesi, rispettivamente di 23 e 34 anniGjergj Ndokai e Kola Devilson, hanno avuto stessa condanna ma percorso processuale diverso.

Uno, Ndokaj, ha chiesto il patteggiamento, l’altro, Devilson, è stato giudicato col rito abbreviato. All fine l’esito è stato uniforme: due anni di reclusione per entrambi.

Furono tratti in arresto a settembre scorso nel corso di uno specifico servizio antidroga tra Via Apriliana e Fossignano compiuto dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia e dovevano rispondere di detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti.

Le attività di monitoraggio del territorio consentirono al personale dell’Arma di individuare un capannone sospetto, ubicato in Via Sele, nel quale, durante le operazioni di perquisizione, furono rinvenute 512 piante di marijuana per un peso complessivo di 139 chili (al netto dei fusti, ancora piantati), nonché materiale vario per la coltivazione quali lampade, condizionatori d’aria, ventilatori e concimi. Tutto fu sottoposto a sequestro.

Davanti al Giudice per le indagini preliminari, nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia, i due giovani albanesi hanno negato qualsiasi coinvolgimento con la coltivazione di marijuana, non essendone neanche a conoscenza. Ndokai ha aggiunto che si trovava lì in quanto operaio agricolo.

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