Latina: giovani e clandestini si rivelano rapinatori seriali di anziani, condannati entrambi dal Tribunale
Il Giudice del Tribunale di Latina Giuseppe Molfese ha condannato i due marocchini Mohammed Bousaleh e Rayan Amrawi, rispettivamente di 22 e 20 anni, alla pena di 3 anni di reclusione e la multa di 2mila euro. Entrambi erano accusati di rapina ai danni di due anziani nel capoluogo.
Bousaleh e Amrawi, clandestini e dimoranti da poche settimane a Latina quando furono arrestati a novembre 2020, erano accusati di due episodi criminogeni: nel primo avevano avvicinato un uomo ultraottantenne in piazza Moro, tranquillamente seduto su una panchina a godersi uno sprazzo di sole e completamente ignaro, però, del fatto che il suo borsello, portato a tracolla, risultava essere un bottino appetibile per i due.
Avvicinato l’anziano, i due giovani avevano agito secondo uno schema evidentemente preordinato e violento: mentre uno dei due gli bloccava le braccia, l’altro gli sfilava il borsello, lasciando la povera vittima scossa e sbigottita.
Nel secondo episodio contestato, i due rapinatori erano stati notati e segnalati al 113 da alcuni abitanti, di fronte al Pronto Soccorso del Santa Maria Goretti, in via Reni, nel tentativo di uno scippo nei confronti di un’anziana donna Questa volta, però, i due marocchini, incalzati da vicino dagli agenti della Volante nel frattempo sopraggiunti per raggiungerli in piazza Del Popolo dove si erano spostati, furono bloccati.
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