Latina, la Giunta Coletta nomina il Capo Segreteria del Sindaco: si tratta dell’ex vice Sindaco Maria Paola Briganti
Nonostante un’attività amministrativa che ancora non può partire speditamente a causa della attuale situazione politica, Coletta, sin dalla sua seconda elezione da primo cittadino, ha dimostrato di avere le idee chiare su chi sono i suoi fedelissimi. Uomini e donne che, per Damiano Coletta, sono imprenscindibili, al netto di qualsiasi interlocuzione politica con il centrodestra che anche in queste ore è in atto e che dovrebbe portare entro il 9 dicembre, giornata di Consiglio Comunale (ma potrebbero esserci novità sin da stasera), alla definizione delle ultime due caselle rimaste disponibili nella sua Giunta: le ambite deleghe assessorili a Urbanistica e Sport.
Appena insediatosi, Coletta ha confermato Rosa Iovinella come Direttore Generale del Comune, senza badare alle critiche che non sono tardate ad arrivare. La gestione Iovinella, infatti, nel quinquennio 2016-2021 (prima Giunta Coletta), ha attirato su di sé polemiche a non finire: l’accusa più battuta è stata sempre quella di un accentramento decisionale e della creazione di un cerchio magico invalicabile.
Anche nella formazione dell’attuale Giunta, Coletta ha confermato due assessori, uno dei quali, Dario Bellini con delega pesante su rifiuti/Abc, oggetto di imbeccate, nelle more della decisione dell’esecutivo, anche da parte delle forze alleate. Una scelta, quella di Bellini, che è stata vista come una opzione politica interna a Latina Bene Comune alla quale il Sindaco non ha voluto rinunciare, sebbene la sua figura non fosse ritenuta tecnica. Per Coletta, Bellini e Lepori rappresentano la continuità con la prima esperienza amministrativa e sui loro nomi è stato irremovibile.
Ultima ma non ultima nelle gerarchie di LBC e Sindaco, c’è la figura dell’ex vice Sindaco Maria Paola Briganti la quale, infatti, da oggi 6 dicembre, inizia il suo lavoro come Capo Segreteria del Sindaco presso l’Ufficio di Gabinetto. La sua nomina è stata disposta, con voto deliberativo, dalla Giunta lo scorso 2 dicembre.
Candidata alle scorse amministrative come consigliere comunale nella lista di LBC, Briganti non ha ottenuto i voti sufficienti per l’elezione nell’assise di Piazza del Popolo ma, da sempre, insieme a Iovinella, ha rappresentato l’architrave dell’amministrazione Coletta.
Una decisione che era nell’aria. Briganti percepirà un emolumento di 3450 euro mensili.