Latina, uditi spari in Via Londra: nella serata del 26 novembre l’episodio per cui sono giunti sul luogo le Forze dell’Ordine
A intervenire, intorno alle ore 23, la Squadra Volante della Polizia di Stato dopo che una segnalazione ha ravvisato colpi d’arma da fuoco esplosi nei caseggiati su Via Londra. Prima dell’intervento si sarebbero sentite forte le grida di un uomo che minacciava imprecisate persone.
Più di una gazzella della Polizia è accorsa sul posto per gli accertamenti di un caso che ad ora non rimane chiarito. Gli agenti di Polizia sono rimasti sul luogo fino alle prime ore della mattina di oggi 27 novembre alla ricerca dell’appartamento da dove si suppone siano provenuti i colpi di arma da fuoco. Oppure, altra ipotesi più battuta, cercare le tracce dei colpi d’arma da fuoco esplosi contro il portone di una delle due palazzine popolari del Lotto 51 che si trovano nel cosiddetto quartiere Europa. Un avvertimento di fuoco nella scala A del Lotto 51, in una zona dove a vivere ci sono alcuni pregiudicati.
Peraltro, i poliziotti si sono recati almeno in un appartamento dove si trovano persone legate, per famiglia, a personaggi pregiudicati o coinvolti anche di recente in importanti operazioni di polizia.
Non è la prima volta che nel quartiere, in zona cimitero, ci sono episodi del genere, ultimo dei quali in ordine di tempo ha riguardato Manuel Agresti, al momento in stato di arresto dopo l’ordinanza di custodia cautelare scaturita dall’indagine della DDA e della Squadra Mobile denominata “Scarface”.
LA NOTA UFFICIALE DELLA QUESTURA DI LATINA – Ieri sera, nel capoluogo, la Polizia di Stato è intervenuta poco prima di mezzanotte presso le case popolari del quartiere Europa, dove era stata segnalata l’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco.
All’arrivo sul posto degli agenti delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, non vi era traccia di alcuno ma le ricerche consentivano ai poliziotti di rinvenire sul portone di una delle palazzine due colpi d’arma da fuoco, munizionamento di una pistola calibro 38.
Iniziava così una complessa opera di ricostruzione dei fatti, ancora parziale, che ha portato gli agenti a perquisire un appartamento, abitato da un presunto sospetto, Gianluca Scirocchi, gravato da numerosi precedenti penali; in casa sua, è stato trovato e sottoposto a sequestro poco meno di un etto di hashish, oltre che materiale idoneo al confezionamento della droga. L’uomo è indagato a piede libero.
Sul pianerottolo del condominio, nella Scala B del lotto 51, invece, è stato rinvenuto un revolver dello stesso calibro dei proiettili esplosi, che è risultato rubato.
Al momento, tuttavia, restano aperte tutte le ipotesi investigative in merito all’autore del gesto e sui motivi che l’hanno generato.