Il Coordinamento generale “Insieme per la Libertà” dei gruppi e dei comitati della provincia di Latina, di Anzio e Nettuno nati per la difesa della libertà di scelta e dei diritti costituzionali annuncia l’incontro con il Dott. Mariano Amici
L’incontro avverrà sabato 27 novembre dalle ore 16.00 in piazza del Popolo a Latina.
I temi portanti dell’intervento del dott. Amici – si legge in una nota del Coordinamento – verteranno sull’analisi del periodo che stiamo vivendo da quasi due anni dal punto di vista medico al fine di delineare un excursus oggettivo della crisi pandemica fino all’istituzione dell’obbligo del green pass per lavorare e/o partecipare alla vita sociale e produrre, quindi, quegli elementi atti a valutare la natura e la plausibilità del contesto emergenziale, oltre alla sua legittimità, ivi incluse, quindi, tut- te le determinazioni che ne sono scaturite da parte del Governo Italiano.
Lo scopo dell’incontro e l’intervento del Dott. Mariano amici sono quelli di diffondere una corretta informazione fondata su una lucida e puntuale analisi corroborata da dati reali al fine fornire ai cittadini quegli elementi utili ad una profonda riflessione personale circa la costituzionalità e l’utilità del green pass come strumento sanitario, oltre alla valutazione di tutte quelle contingenze sui piani medico, giuridico e politico che da troppo tempo scandiscono la nostra quotidianità attraverso la compressione dei diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione.
Il Dott. Mariano Amici, classe 1953, medico chirurgo, è impegnato in prima fila sul fronte delle vaccinazioni e dell’emergenza Covid in una serie di battaglie sociali tese alla ricerca della chiarezza, della verità scientifica e della tutela dei diritti dei cittadini. Ha alle spalle una lunga carriera in ambito universitario e ospedaliero, che include 15 anni di pronto soccorso e chirurgia d’urgenza, mentre era al tempo stesso medico di base nel territorio.
È desiderio ed impegno del Coordinamento quello di promuovere eventi pacifici ed ordinati nel pieno rispetto delle regole. A tal proposito – conclude la nota – ricordiamo che, svolgendosi l’incontro all’aperto, non vi sarà obbligo alcuno di indossare la mascherina ma la stessa dovrà essere portata al seguito ed indossata in caso di assembramento nel rispetto della normativa vigente.