Frode nel commercio dell’olio extravergine di oliva destinato agli Stati Uniti: al lavoro l’Ufficio delle Dogane Sezione di Aprilia
I funzionari dell’Ufficio delle dogane di Gaeta – Sezione Operativa Territoriale di Aprilia, nel corso delle attività di prevenzione e repressione delle frodi alimentari, hanno scoperto una frode nell’esercizio del commercio di olio extra vergine di oliva destinato all’esportazione verso gli Stati Uniti d’America.
Il carico, composto di 916 cartoni di olio, confezionato in 10992 bottiglie, per un peso totale di 10 tonnellate e un valore complessivo di circa 26mila euro, riportava in etichetta la dicitura “Olio Extra Vergine di oliva”, ma la merce – a seguito a seguito delle analisi effettuate dal Laboratorio Chimico delle Dogane e da altri enti accreditati – è risultata essere semplice “olio di oliva vergine” e non, come dichiarato “olio extra vergine di oliva”. Il rappresentante legale della società esportatrice è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.