A Sabaudia e Pontinia il giardino dei poeti: sono stati premiati gli studenti dell’iniziativa di melting poets
“Poeti di una palude selvaggia, di una città sogno, giardino di rose selvatiche”: così li ha definiti la prof.ssa Anna Siniscalchi dell’Istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare” di Sabaudia, ideatrice del Premio giunto alla seconda edizione.
Decine gli studenti meritevoli delle scuole primarie e secondarie G. Cesare e R. Levi Montalcini di Sabaudia e dell’Istituto “G.Verga” di Pontinia, autori dei versi in italiano, inglese, francese, spagnolo.
La cerimonia di premiazione, attesa da tempo e congelata a causa di covid e lockdown, si è a svolta nel rispetto delle misure anti covid il 7 ottobre a Palazzo Mazzoni (Sabaudia) con il patrocinio di Comune di Sabaudia, Comune di Pontinia e della Provincia di Latina.
Hanno inoltre contribuito alla buona riuscita dell’evento i prestigiosi sponsor: PARADISI, EDIL CRAMARO, MELTING POET (officina di bijoux narrativi) di un’artista di Milano, Nicoletta Cicalò, che ha donato ai vincitori dei premi personalizzati realizzati a mano, GARDEN 2000, SABAUDIA IMMOBILIARE, PARAFARMACIA ”LE MONELLE”, GRUPPO IODICE IMMOBILIARE e la PROFUMERIA PIPPA.
Bravissimo lo speaker Christian Celebrin che ha condotto la cerimonia ripresa dai videomaker professionisti Davide Pezzella e Luca Gambioli.
Numerose le composizioni, tra i primi classificati per l’I. O. “G.Cesare”: Luciana De Santis, Silvia Mizzon, Silvia Ottaviani , Giulia Fonte, Jamel Messaoudi; per la Scuola secondaria di secondo grado “ Rita Levi Montalcini” : Noemi Isgrò con 2 menzioni speciali a Giordana Essolino e Biagio Fontana mentreper la Primaria “M. De Ruosi “ di B.go Vodice : Jennifer Zecchi.
La Scuola G. Verga brilla nella categoria italiano con i ragazzi: Nicol Delia Maria Barletta, Jennifer Errico, Federico Zomparelli, Gioia Cucchiarelli.
Tante le menzioni d’onore e due sezioni speciali: SMART PUPILS ha premiato i videomaker Riccardo Tovo e Arianna Verticchio della secondaria di II grado e i PENSIERI ILLUSTRATI realizzati dagli alunni della Primaria di B.go Vodice : Elena Della Rocca, Sara Pacitto, Andrea Giacinti.
Tra i temi affrontati dai ragazzi: la discriminazione e la diversità in tutte le sue forme, il bullismo, l’isolamento forzato durante il covid ma anche versi ispirati al mare, ai colori dell’autunno o riflettendo sul concetto di felicità.
Poesie come screenshot di emozioni e stati d’animo, tesori rinchiusi in uno scrigno interiore tutto da scoprire.
Gli insegnanti referenti dei diversi plessi hanno avuto il ruolo fondamentale di talent scout: i Proff. E. Leva, V. Petrillo, R. Trenta, P. Usini, P.Carelli e P. Natoli.
Presenti in sala i rappresentanti della giuria: la delegata alla cultura al Comune di Pontinia dott. D’Alessio, la prof.ssa Carmen Di Filippo, docente madrelingua di lingua spagnola, Mrs Jill Rathbone madrelingua inglese, Miss Filomena Truppo laureanda in lingue e letterature straniere.
Graditi ospite a rappresentare l’I.C. “G.Verga” di Pontinia, il dirigente Roberto Di Matteo e la prof.ssa Sara Misiti che ha fatto da tramite con le sue colleghe Marzia Mancini e Maura Ricci che hanno curato i lavori di alunne ed alunni.
Il Dott. Di Matteo ha espresso il suo profondo apprezzamento per le finalità del progetto e per la qualità dei versi prodotti dai partecipanti auspicando di poter continuare la collaborazione tra le scuole.
Al tavolo dei relatori: l’ideatrice Prof.ssa Anna Siniscalchi; la dott. Francesca Marino consigliera del Comune di Sabaudia , la delegata alla Cultura del Comune di Pontinia dott.ssa M.Rita D’Alessio e la prof.ssa Carmen Di Filippo. Tutti soddisfatti del risultato e volenterosi di incoraggiare i ragazzi a coltivare il loro talento.
Come già nella prima edizione, la cerimonia ha emozionato tutti i partecipanti, l’evento è stato condiviso sui social con commenti entusiastici, tra i tanti riportiamo quello di una mamma: “Ci voleva un momento di condivisione così bello in questo periodo di paura e preoccupazione ed ho molto apprezzato l’atmosfera amichevole ed accogliente creata dall’organizzatrice”. ll Melting poets ha ancora tanto da dire e per la sua caratteristica di progetto multiculturale e versatile si presta alla creazione di una rete di scuole anche internazionali , a scambi culturali , vuole diventare melting writers , reporter e videomaker.
L’’ideatrice ha un sogno nel cassetto: che la cerimonia di premiazione possa svolgersi ogni anno in un paese diverso portando i poeti in giro per quel melting pot che è il mondo.
Una sfida, come quella di far scrivere poesie in un mondo che lascia poco tempo all’introspezione e ai sentimenti ma i versi che abbiamo ascoltato fanno ben sperare nel nelle future generazioni, i poeti salveranno il mondo dall’indifferenza.
“Cosa sognate, ragazzi? Siate liberi! – è il messaggio finale della prof Siniscalchi – La libertà è il gusto di scrivere una poesia, è il coraggio di essere se stessi, di scoprire che la diversità non è una battaglia ideologica ma un atto della natura. Ricordatevi che siete i guerrieri di oggi, gli eroi di domani, ricordatevi che le folle allineate non hanno mai fatto la storia, l’hanno subita; ricordatevi che chi ha lasciato il segno nella storia dell’uomo è stato chi ha dato valore alla propria unicità, chi ha dato un nome al proprio talento e alla propria creatività. Nessun percorso è facile ma se uno cammina per raggiungere una meta che ha scelto con consapevolezza e desiderio, per quanto sarà arduo il cammino arriverà contento. In caso contrario sentirete un sussurro, è proprio la voce della libertà alla quale avete abbassato il volume… c’è ancora e ci sarà sempre. Quando vi sentirete smarriti raccoglietevi nel silenzio e riuscirete a sentirla, a riprendere il cammino, a fare la scelta giusta. Allenatevi a riconoscerla, a distinguerla dai falsi proseliti, imparate a valorizzarla e non abbiate paura di quello che potrà suggerirvi, lei è la vostra migliore amica, lo è di tutta l’umanità”.
