Tragedia a Latina: un avvocato del capoluogo si è tolto la vita questa mattina 30 settembre lanciandosi da uno stabile
Un episodio terribile che ha lasciato sgomenti i conoscenti e molti avvocati pontini che lo conoscevano. Un vero e proprio choc per il suicidio di Stefano Panza, questo il nome dell’avvocato 61enne, che svolgeva la sua attività a Latina. Lascia una moglie e una figlia.
L’uomo, oltreché ad essere un avvocato del Foro di Latina, era anche amministratore di condomini e proprio questa mattina era emersa su un quotidiano locale una storia di ammanchi e mancati pagamenti che lo avrebbe riguardato.
Infatti, il professionista si occupava dell’amministrazione di diversi palazzi tra Piazza Buozzi, Via Don Morosini e Piazza del Mercato ed era stato destinatario almeno di un esposto e decreti ingiuntivi perché i condomini si erano visti mancare alcune somme versate per la gestione degli stabili, tra cui le utenze dell’elettricità. Una grossa somma, a quanto pare, sui centomila euro e più, anche se l’avvocato aveva in parte restituito ciò che era letteralmente sparito.
Sul caso, la Procura ha aperto un fascicolo affidato al sostituto Giuseppe Miliano. Sul posto della tragedia, oggi, avvenuta intorno alle 9,30 al Villaggio Giornalisti, presso il Lido di Latina, gli agenti della Questura.