“Una tesi per Fondi”, Venditti (Camminare Insieme): “Un’opportunità per valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale fondano”
Fondi ha nel suo territorio una moltitudine di peculiarità che la rendono sicuramente una delle perledellaProvinciadiLatina.Oltre la costa – quest’anno ancor di più valorizzata dal riconoscimento della Bandiera Blu – e la montagna, troviamo tanti luoghi di elevata importanza architettonica e storica, a partire dal Castello e dal Palazzo Caetani fino alle tantissime Chiese e Santuari, passando per il Quartiere e il Museo Ebraico: tutti luoghi di cultura che ci vengono invidiati non soltanto dal comprensorio. Non da meno l’aspetto della filiera agroalimentare e del KM0, con cibi che giornalmente esportiamo in tutto il mondo.
Data l’importanza di tutti questi aspetti, come già fatto in altri Comuni d’Italia e al fine di valorizzare al massimo quello che il nostro territorio ha da offrire, riteniamo importante mettere a sistema le attività di ricerca degli studenti. Il nostro lavoro sarà quello di raccogliere, catalogare e mettere disposizione della comunità, attraverso la pubblicazione sul sito web ufficiale del Comune e l’archivio digitale della Biblioteca comunale, le tesi universitarie realizzate dai cittadini – residenti e non – che abbiano trattato temi concernenti il territorio, la cultura, la comunità o che siano comunque di interesse per la città o per il territorio, proprio per promuovere la crescita culturale collettiva e garantire unamaggiore conoscenza e consapevolezza della storia del territorio che nel contempo verrà valorizzato dagli studenti stessi. Per ciascuna tesi di laurea donata l’ente potrebbe riconoscere un “BonusCultura” da utilizzare per l’acquisto di oggetti e attività culturali come libri, biglietti per concerti, mostre, fiere, musei, spettacoli teatrali, cinema. Tale bonus verrà riconosciuto alle tesi discusse a partire dall’anno corrente, mentre sarà possibile accogliere la donazione anche degli elaborati riferiti agli anni precedenti.
Nei giorni passati abbiamo presentato questa proposta al Sindaco Maschietto, all’Assessore alla Cultura Carnevale e al Presidente della Commissione Cultura Peppe, con la speranza che la stessa possa essere discussa presto in Commissione ed eventualmente in Consiglio Comunale.