Ieri 7 luglio giornata difficile per i volontari della Protezione Civile: un vasto incendio sui Monti Aurunci. L’ex Sindaco e candidata Paola Villa: “Deve esserci impegno costante”
“Ieri è stata una ennesima giornata difficile per le nostre montagne, per i volontari della protezione civile e per chi cura e vive delle risorse di fauna e flora dei monti Aurunci, ricordando che sono in Europa, i monti più alti più vicini al mare. Ieri un incendio che in pochi minuti si è propagato lungo un costone ha tenuto impegnati i volontari per tutto il giorno, creando problemi di sicurezza all’intero patrimonio forestale“. Così Paola Villa in una nota pubblicata sui social.
“Sugli incendi – prosegue Villa – chiunque vada ad amministrare il nostro comune deve avere tolleranza zero, mettendo in campo risorse e atteggiamenti chiari e decisi. Nei trenta mesi di amministrazione si sono segnate delle tappe che con decisione devono essere portate avanti“.
Ecco i quattro obiettivi raggiunti dalla sua amministrazione che secondo la candidata sindaco non dovrebbero essere abbandonati da chiunque vincerà le prossime amministrative.
Istituito un tavolo operativo, dove con grande sforzo si è portato tutti a ragionare e fare la propria parte, il Comune, l’Ente parco, i volontari di Protezione Civile, i Carabinieri Forestali, i cacciatori, gli agricoltori, gli allevatori, i gestori di rifugi, gli operatori di associazioni di volontariato per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Tavolo difficile, ma utile perché non solo si conoscano le diverse sfaccettature del problema, ma perché si ragioni tra persone che hanno interessi diversi e spesso contrastanti. Tavolo da tenere attivo tutto l’anno non solo durante i periodi estivi.
Reperimento di risorse economiche. Nel 2020 un primo finanziamento di appena 40.000 euro per istituire una centrale intelligente di video rilevamento (a tal proposito speriamo che il comune in questi mesi di commissariamento si stia adoperando per la sua messa in opera). Continuare su questa strada, andando attraverso le nuove tecnologie, a monitorare tutti i versanti, i valichi, i costoni, prevenendo incendi, abbandono di rifiuti (consideriamo che nei soli 30 mesi di amministrazione sono stati effettuati oltre 10 interventi di bonifica amianto) e monitorando attività illecite.
Nel 2019 per la prima volta il Comune di Formia si è costituito parte civile nel procedimento penale contro un piromane (il brutto incendio di via Pella). Testimoniando alcuna tolleranza verso coloro che si comportano con dolo nei confronti delle nostre risorse naturali.
Potenziare i volontari di Protezione Civile. Non dimenticando il loro prezioso lavoro per la prevenzione e lo spegnimento degli incendi boschivi. Il Comune di Formia ha il vantaggio di avere un numero cospicuo di volontari preparati e sempre addestrati, ma va migliorata l’attività di sinergie da mettere in campo tra forze preparate di diversi comuni perché gli incendi spesso coinvolgono più enti territoriali.
“Ieri i volontari hanno vinto di nuovo, fortunatamente senza avere danni personali, restando indenni – conclude Villa – Grazie a loro per quanto stanno facendo, ma il lavoro istituzionale va portato avanti. Ovviamente è sempre vivo l’invito a coloro che hanno informazioni riferite a chi è responsabile di eventuali inneschi di rivolgersi alle forze dell’ordine“.
