Vigile urbano aggredito a Sezze: il sindaco Cisl Fb di Latina chiede incontro col commissario prefettizio Raffaele Bonanno
“Una nuova aggressione nei confronti di un’agente della polizia locale, questa volta è accaduto a Sezze”. Scrive in una nota la Cisl Fp di Latina. L’episodio risale pochi giorni fa quando un uomo avrebbe, prima, lanciato un bicchiere contro la vigile colpendola alla gamba e, in un secondo momento, le avrebbe scagliato uno sgabello che fortunatamente non ha preso la donna. La vigile, insieme a due colleghi, chiedeva all’uomo di rispettare l’ordinanza comunale in Piazza IV Novembre che non prevede la sosta delle auto. In seguito all’incidente, la donna, contusa, ha fatto ricorso alle cure mediche.
“L’uomo – spiega Cisl Fp – risulterebbe essere stato denunciato per minacce, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Un’incomprensibile aggressività generata dal non voler rispettare quelle regole del vivere civile che la polizia locale cerca di far applicare. Il comportamento non legittimo legato addirittura alla violenza, il mancato rispetto delle norme, soprattutto nei confronti delle donne e degli uomini che indossano una divisa, che rappresentano lo Stato ed hanno il compito di far osservare le leggi, non può essere in alcun modo più tollerato”.
“Da tempo – evidenzia la Cisl Fp – abbiamo chiesto al commissario straordinario di Sezze Bonanno un incontro al fine di poter condividere un percorso per l’ottimale erogazione dei servizi alla cittadinanza e per evidenziare, possibilmente congiuntamente, l’importante ruolo dei dipendenti del Comune di Sezze, soprattutto in un momento così difficile come quello che sta continuando ad attraversare il nostro Paese a causa della pandemia, messo ancora più a repentaglio da quanto emerso in questi mesi sui social e sugli organi di stampa, a causa delle brutte vicende venute recentemente alla ribalta. Negli ultimi giorni poi la situazione sui mass media è peggiorata ed ha certamente contribuito, a nostro giudizio, anche al gravissimo episodio occorso all’agente della Polizia Locale aggredita verbalmente e con lanci di oggetti, nell’esercizio delle proprie funzioni solo per aver fatto rispettare le leggi del nostro Paese”.
“Nell’attesa di essere ricevuti dal dottor Bonanno, gli chiediamo pubblicamente che l’Amministrazione si costituisca parte civile nei processi di tutti coloro che si sono già resi e che si renderanno responsabili di atti criminali nei confronti dei dipendenti comunali e di mettere in campo tutte le iniziative adeguate a far sì che gli appartenenti alla polizia locale di Sezze come gli altri dipendenti comunali, possano lavorare in sicurezza – conclude la nota – esercitando le loro funzioni per il rispetto delle norme che tutti, nessuno escluso, dovrebbero rispettare, con l’auspicio che al più presto a livello nazionale gli appartenenti alla polizia locale possano essere equiparati ai fini assistenziali, previdenziali e fiscali alle forze di polizia ad ordinamento statale, con l’approvazione di una nuova Legge Quadro oramai divenuta improcrastinabile”.