Coronavirus, riunione d’urgenza dell’Unità di Crisi del Lazio. D’Amato: “Sospensione Astrazeneca è un danno enorme alla campagna vaccinale“
Sono state sospese anche nel Lazio, come nel resto d’Italia, tutte le somministrazioni e le prenotazioni per il vaccino Astrazeneca a seguito di alcuni decessi (negli scorsi giorni diverse Procura hanno aperto fascicoli e iscritto persone nel registro degli indagati). Nonostante le rassicurazione del Direttore dell’Aifa Nicola Magrini che aveva parlato solo due giorni fa di sicurezza del vaccino (“È sicuro continuate a vaccinarvi”), oggi è arrivata da parte dell’Agenzia italiana la decisione di sospendere Astrazeneca. Una scelta che rischia di compromettere il proseguo della campagna vaccinale in tutto il Paese, con il crollo delle somministrazioni. Ciò significa meno certezza sui tempi di uscita dall’incubo pandemia.
In via precauzionale, il vaccino anglo-svedese, a cui ha collaborato anche la Irbm di Pomezia, è stato sospeso anche in Francia, Germania e Spagna. C’è attesa per la decisione dell’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, che dovrà prendere la decisione finale sul “siero”.
Intanto, nel Lazio, è stata convocata d’urgenza l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione per affrontare la situazione venutasi a creare con la sospensione precauzionale del vaccino Astrazeneca da parte di Aifa.
“In questo modo – dichiara l’Assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato – si bloccano a Roma e nel Lazio 35 hub vaccinali tra i quali La Nuvola e l’Aeroporto di Fiumicino e oltre 2mila medici di medicina generale. Seguiremo attentamente gli ulteriori approfondimenti in corso, auspichiamo una rapida ed inequivocabile definizione da parte di AIFA, altrimenti questo potrebbe rappresentare un danno enorme ed irrecuperabile alla campagna vaccinale in corso, poiché il vaccino Astrazeneca è quello maggiormente opzionato in base agli accordi preliminari sottoscritti dalla Commissione europea. Sono state bloccate con effetto immediato tutte le prenotazioni fino a nuova indicazione da parte di AIFA e coloro che si sono già prenotati verranno riprogrammati dopo gli approfondimenti di AIFA. Siamo in attesa che AIFA dia indicazioni per chi ha già effettuato la somministrazione della prima dose”.
“EMA si riunisca subito per chiarire definitivamente questa situazione sul vaccino Astrazeneca – conclude D’Amato – Aspettare giorni potrebbe rappresentare il fallimento dell’Europa in questa campagna vaccinale. Stanno per essere inviati oltre 7 mila sms di sospensione per le persone prenotate nel Lazio nella giornata di domani con il vaccino Astrazeneca di seguito il testo: A seguito della sospensione precauzionale del vaccino AstraZeneca decisa da AlFA il suo appuntamento previsto per domani è sospeso. Sarà nostra cura informarla tempestivamente sulla riprogrammazione della vaccinazione non appena disponibili indicazioni nazionali. Invitiamo coloro che erano prenotati a non recarsi presso il punto vaccinale. Tutti saranno ricontattati“.