Sgombero dei Rom dai campi romani: Tar respinge richiesta di sospensiva presentata dal ricorso della Provincia di Latina
Come noto, la Provincia di Latina aveva dato mandato a un avvocato esterno all’Ente, Gianluca Piccinni, di impugnare dinanzi al Tar del Lazio tutti gli atti di gara del Bando approvati con determina dirigenziale (n.AE/25/2020) da Roma Capitale e, naturalmente, tutti gli atti conseguenti e funzionali a dare esecuzione al servizio sperimentale di accoglienza diffusa di in favore di persone e nuclei Rom, Sinti e Caminanti, per un periodo di 24 mesi. È il bando con cui il Sindaco di Roma Virginia Raggi sta cercando di trovare una sistemazione ai rom dei campi di Castel Romano, La Barbuta e altri sette anche fuori la provincia romana, tra cui quella latinense.
Leggi anche:
CAMPI ROM: LA PROVINCIA DI LATINA VA AL TAR CONTRO VIRGINIA RAGGI
Il presidente della seconda sezione del Tar del Lazio, Francesco Riccio, ha però bocciato la richiesta della Provincia di Latina di sospendere il bando ritenendo “insussistenti i presupposti dell’estrema gravità ed urgenza richiesti”. Nessun decreto che sospenda il bando, tutto è rinviato al prossimo 10 febbraio, quando “potranno essere assunte le eventuali determinazioni idonee alla definizione del giudizio nello stato in cui versa”.
Secondo la Provincia di Latina, che ha presentato ricorso, da una disamina del suddetto bando e dei suoi allegati, “sono emersi elementi che inducono a ritenere tali atti di gara viziati e lesivi degli interessi della Provincia di Latina quale ente esponenziale della propria collettività e del proprio territorio nei riguardi del quale, in assenza di qualsivoglia coinvolgimento, il progetto di accoglienza di cui al Bando è destinato ad impattare“.
Tra meno di un mese, se ne saprà qualcosa in più