La Polizia di Latina ha arrestato due giovani, trovati in possesso di sostanza stupefacente. La brillante operazione di polizia è stata portata a termine nella tarda serata di ieri, 24 gennaio, dagli agenti della Squadra Volanti, coordinati nella circostanza dal Sostituto Procuratore Daria Monsurrò.
A finire in manette due insospettabili incensurati, il 26 enne A.S. (classe 1995) di Latina e il 25enne G.P. (classe 1996) di Pontinia. Il primo è stato fermato dalla Polizia ieri pomeriggio nel capoluogo; nel corso della perquisizione, estesa anche alla sua abitazione ubicata in Via Marchiafava nel quartiere Nicolosi, sono stati trovati nascosti in più punti della sua camera da letto circa due etti di droga tra marijuana e hashisc, 700 euro in contanti, un bilancino e il materiale che si usa per il confezionamento della droga.
Mentre gli agenti perquisivano l’abitazione, i poliziotti hanno notato che sul cellulare del 26enne. giungevano molti messaggi Telegram da parte di un unico interlocutore. Insospettiti da questo insistente contatto social, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità del mittente, vale a dire il 25enne di Pontinia.
È scattata quindi una perquisizione domiciliare nei suoi confronti, che dava esito positivo visto: trovato mezzo etto circa di marijuana e hashisc, oltre a bilancini e materiale per il confezionamento delle dosi.
Fissato per oggi il rito direttissimo, presso il Tribunale di Latina, che ha visto presentarsi entrambi i giovani davanti al giudice monocratico. L’arresto è stato convalidato per tutti e due ma il giudice li ha liberati entrambi concedendo i termini a difesa finalizzati all’analisi della sostanza stupefacente per stabilirne il principio attivo. I due giovani sono stati sottoposti alla misura più lieve dell’obbligo di firma fino almeno alla prossima udienza presso il Tribunale di Latina.