Sequestrato dai Carabinieri della Stazione locale e dal Nipaf un cantiere a Sperlonga: la Procura di Latina ipotizza il reato di lottizzazione abusiva
A finire denunciati, l’amministratore della “Casale di Faiola Leone e Company srl”, Leone Faiola, il progettista e direttore dei lavori, Rocco Faiola, il tecnico incaricato del rilascio del parere paesaggistico Paolo Zannella, il titolare della ditta costruttrice, Giuseppe Di Cicco, e Tiziana Di Fazio.
Il reato ipotizzato dagli inquirenti è, oltre a quello di lottizzazione abusiva, il falso. La ditta avrebbe proseguito i lavoro sebbene il Comune li avesse sospesi tramite un’ordinanza che è stata ignorata. Il cantiere si trova in via Ippocrate, in località Cardarelle.
Il progetto consta della demolizione e della ricostruzione di un edificio destinato a civile abitazione, ma a quanto trapela sarebbe stata proprio l’entità dell’ampliamento a far scattare controlli e sigilli. Secondo il vigente Ptpr, l’ampliamento avrebbe dovuto contenersi nell’ambito del 5%, mentre, da progetto, sarebbero stati previsti molti metri quadri in più.
Dopo i casi di Terracina – stabilimento La Vela e immobile Ex Pro-Infantia – un altro caso edilizio che tornerà a far discutere.