Corden Pharma: l’Assemblea dei Creditori ha avuto un esito favorevole, lo scorso 22 dicembre è stato dato il via libera al concordato
L’esito era prevedibile: il 55,15% dei creditori, il giorno prima dell’adunanza, aveva già fatto pervenire al Tribunale di Latina, via pec, il loro voto favorevole al concordato preventivo. Alcuni creditori presenti in adunanza hanno confermato il voto già espresso, mentre altri l’hanno espresso al momento, aumentando la percentuale dei favorevoli.
Intervenute anche le società Bristol-Myers Squibb colosso farmaceutico che ha confermato il supporto promesso alla società, e Itelyum Purification S.r.l. prossima di acquirente della piattaforma ecologica di Corden Pharma.
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Il concordato Corden Pharma prevede la continuità aziendale imperniata su tre aspetti principali: ristrutturazione dell’organico aziendale, con la salvaguardia di circa 300 posti di lavoro; il progressivo spostamento del business aziendale verso settori a maggiore marginalità; la cessione a terzi, dopo un periodo di affitto, di un ramo aziendale “non core” (per l’appunto la “piattaforma ecologica”).
Advisor finanziario di Corden Pharma è lo studio Bogoni composto dal commercialista Renato Bogoni, coadiuvato dalle associate Antonella Di Tella e Beatrice Lombardini. L’advisor legale è l’avvocato Luigi Amerigo Bottai, partner ACBC Law&Finance.
Commissari giudiziali sono i commercialisti Domenico Sapia e Francesco Caldiero, mentre l’attestatore del piano è il commercialista Marco Costantini.