Silvia Costa confermata Commissario per un altro mandato per il Progetto dell’ex Carcere di Santo Stefano
Proroga di un anno per l’incarico da Commissario straordinario del Governo per il recupero dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano-Ventotene a Silvia Costa.
Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri, all’anti-vigilia di Natale, su proposta del Presidente Giuseppe Conte. Silvia Costa era stata nominata il 28 gennaio 2020 per un anno, rinnovabile per un secondo mandato, con il compito di “assicurare il necessario coordinamento, anche operativo, tra le amministrazioni statali istituzionalmente coinvolte e dare un significativo impulso agli interventi di restauro e valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano – Ventotene”.
“Sono grata al Governo – dichiara Silvia Costa – per la fiducia accordatami con il rinnovo del mio mandato di Commissario straordinario e in particolare ringrazio il Presidente Conte, il Ministro Franceschini, il Sottosegretario Fraccaro e il Ministro Provenzano per la loro vicinanza ed incoraggiamento. Interpreto questo ulteriore affidamento come uno sprone a proseguire nella realizzazione del Progetto Ventotene di recupero dell’ex carcere di Santo Stefano secondo le linee che abbiamo fin qui delineato e gli obiettivi anche temporali che ci siamo prefissati. Sono anche lieta dei messaggi che mi stanno inviando tanti Ventotenesi e amici del progetto esprimendo la loro soddisfazione ed incoraggiamento. Questo è il più bel regalo di Natale”.
Il rinnovo del mandato arriva a valle della presentazione alla stampa, il 18 dicembre scorso, del Documento strategico del Progetto Ventotene per il recupero del Carcere di S. Stefano a cura della Commissaria e delle Istituzioni coinvolte con “la descrizione della vision, del concept ed dei tempi di attuazione del restauro del Bene e del suo riutilizzo funzionale”.