Il Comune di Latina si costituirà parte civile al processo sul sito inquinato della ex Pozzi Ginori di Borgo Piave: lo ha confermato una delibera di Giunta
L’indirizzo era chiaro sin dall’agosto 2018, quando con un’altra delibera della Giunta municipale si era deciso di dare mandato all’Avvocatura Comunale di procedere alla formale costituzione di Parte Civile nei confronti di chi era indagato nel procedimento penale davanti al Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Latina che doveva decidere per il rinvio a giudizio o meno.
Decisione arrivata a luglio scorso nel momento in cui il gup di Latina Giorgia Castriota ha rinviato a giudizio, per un processo che inizierà il 15 dicembre 2020 presso il Palazzo di Giustizia di Piazza Buozzi, Giambattista Saleri, l’amministratore unico di Sviluppo Immobiliare Latina che avrebbe dovuto bonificare il sito dismesso della ex Pozzi Ginori dove, da anni, ci sono episodi di abusi, incendi e occupazioni illegali.
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Saleri, secondo l’accusa della Procura di Latina, è indiziato di aver realizzato una discarica abusiva , oltreché di inquinamento ambientale per aver inciso sulle acque di falda del sottosuolo (come certificò Arpa Lazio quindici anni fa, nel 2005), all’interno della ex Pozzi Ginori con l’abbandono di rifiuti, anche di derivazione speciale e pericolosa tra cui elettrodomestici, materassi, suppellettili, terre/sabbie di fonderia esauste, lastre di eternit ecc.
Il 19 novembre, ratificando una scelta comunque già palesata, e in ragione della notifica di rinvio a giudizio che vede l’ente come parte offesa, la Giunta del Comune di Latina ha approvato la delibera con cui procede alla costituzione di Parte Civile autorizzando il Legale dell’Ente, Francesco Cavalcanti, a presentare la formale dichiarazione.
