I consiglieri comunali di opposizione a Itri tornano alla carica sulle nomine del Sindaco Antonio Fargiorgio e inviano ulteriori diffide
Ecco, di seguito, il testo della lettera inviata dai consiglieri di minoranza, Maggiarra, Agresti e Cece, all’indirizzo del primo cittadino e della Giunta, oltre che ai due organi amministrativi del Comune: il segretario comunale Margherita Martino e il responsabile del servizio finanziario Giorgio Colaguori.
Leggi anche:
ITRI, NOMINA RESPONSABILE FINANZIARIO. I CONSIGLIERI RISPONDONO A FARGIORGIO: “INOPPORTUNA”
LA LETTERA – A seguito di un’attenta disamina degli atti amministrativi regolamentari vigenti in materia di organizzazione, gestione e assetto del Personale, nonché dei due decreti sindacali prot. n. 14582 del 06.10.2020 e prot. n. 14583 del 06.10.2020, con i quali il Sindaco Antonio Fargiorgio ha disposto la nomina di n. 2 Istruttori Direttivi Responsabili per l’Area IV del Comune di Itri relativamente ai servizi Spettacoli, Turismo e tempo libero, Attività museali ed archeologiche, servizio culturale, pubblica istruzione, biblioteca e mensa, i tre consiglieri comunali invitano e diffidano il Sindaco Antonio Fargiorgio a ritirare immediatamente i due predetti decreti a sua firma in quanto illegittimi e/o irregolari e violativi dell’organigramma strutturale-gestionale del Comune di Itri. Peraltro, i suddetti provvedimenti sindacali determinano un anomalo sdoppiamo della funzione di Responsabilità funzionale-amministrativa e, al tempo stesso, una contestuale copertura dei Servizi innanzi indicati, inclusi nell’Area IV, da ben due Istruttori Direttivi Responsabili, con conseguente notevole aggravio di costi per l’Ente comunale (retribuzione base, indennità di posizione, indennità di risultato, ecc.).
Preme agli scriventi rammentare agli Organi in indirizzo che il Comune di Itri è organicamente strutturato in n. 5 Aree amministrative e, allo stato, dispone di ben 7 Istruttori Direttivi Responsabili, ossia, di un numero maggiore e non proporzionale ai Servizi da ricoprire. Un tanto determina, come è evidente, una gravissima anomalia ovvero irregolarità/illegittimità nella disposizione gestionale apicale della macchina amministrativa comunale. Pertanto, si invita e diffida il Segretario Comunale, anche nella sua qualità di Responsabile del Servizio Personale e di Responsabile della Trasparenza amministrativa e dell’anticorruzione, a riportare tutto quanto sopra denunciato, entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della presente, ad una situazione funzionale-gestionale di conformità ai dettami legislativi e regolamentari vigenti, alla luce anche delle linee guida dettate dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dall’ANAC. Al contempo, si invita e diffida il Responsabile dell’Ufficio Finanziario, cui la presente è altresì indirizzata, ad adottare tutte le misure consequenziali del caso onde sgravare l’Ente comunale da spese e costi evidentemente abnormi, che non trovano fondamento né supporto giuridico-amministrativo. In difetto di quanto sopra, si procederà ad adire le competenti Autorità amministrative superiori.