Latina: continua l’azione di tutela dei soggetti più ”vulnerabili” dei poliziotti della Questura di Latina, arrestato 50enne pluripregiudicato
Nel corso del pomeriggio di ieri, i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato il 50enne C. C., in esecuzione all’ordinanza di aggravamento della misura cautelare del divieto di avvicinamento ed allontanamento dalla casa familiare, con quella degli arresti domiciliari, emessa il 5 ottobre dal Gip del Tribunale di Latina Giuseppe Molfese.
Il provvedimento coercitivo, adottato su richiesta del Pm Daria Monsurrò della Procura della Repubblica di Latina, titolare delle indagini, è il frutto dell’attività investigativa dei poliziotti della Squadra Mobile, nell’ambito delle sempre più incisive azioni rivolte a tutelare le cosiddette “fasce deboli”.
In particolare, lo scorso agosto, C. C. è stato raggiunto dal divieto di avvicinamento, con allontanamento dalla casa familiare, provvedimento adottato dal Gip del Tribunale di Latina per i reati di maltrattamento in famiglia e lesioni aggravate ai danni della moglie.
Ciononostante, nei mesi a seguire, la vittima ed altri testimoni confermavano però violazioni della misura cautelare da parte del pluripregiudicato, il quale con atteggiamento molesto e persecutorio seguiva la moglie nei pressi della propria abitazione oltre che in luoghi abitualmente frequentati da quest’ultima.
Il puntuale lavoro investigativo raccolto e trasmesso all’Autorità Giudiziaria ha indotto prima il Pm titolare delle indagini e poi il Gip del Tribunale di Latina ad accogliere la richiesta della Squadra Mobile e a emettere una misura più afflittiva a carico del 50enne.