Latina: assegnato a una donna un appartamento in città dell’Agenzia dei Beni Confiscati alla criminalità organizzata
Lo scorso 27 luglio, il Servizio Decoro, Qualità Urbana, Bellezza e Beni Comuni del Comune di Latina ha comunicato di aver inserito nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari un elenco di beni confiscati alla criminalità organizzata, concludendo così la procedura di acquisizione al patrimonio comunale.
Nella medesima nota, il Servizio ha chiarito che, a fronte di casi di emergenza abitativa, sono presenti nell’elenco 2 immobili, di piccole dimensioni, che potrebbero rappresentare una soluzione all’emergenza abitativa, una piaga da cui anche la città di Latina non è esente.
I due appartamenti si trovano in Via Pierluigi Nervi e in Via Romagnoli: entrambi possono essere utilizzati per “scopi istituzionali e sociali, in particolare per l’emergenza abitativa e per l’attuazione di progetti sociali e culturali”.
Ecco, allora, che il Servizio Programmazione del Sistema Welfare ha trasmesso la relazione sociale con cui il Capo UOC Servizi Sociali Comunali ha segnalato una situazione, in carico ai servizi sociali, di grave emergenza sociale ed abitativa, relativa a una signora di Latina.
Via libera, dunque, alla determina del “Servizio Politiche e Servizio di Gestione e Assetto del Territorio”, firmata dalla dirigente Eleonora Daga, con cui si è proceduto all’assegnazione temporanea dell’alloggio comunale di Via Romagnoli.
