Proclamati i vincitori della VII edizione “Premio Letterario Nazionale Bukowski”: tra i premiati un formiano e un gaetano
La VII edizione del Premio Letterario Nazionale Bukowski, organizzato da Associazione Culturale “I soliti ignoti” in collaborazione con Giovane Holden Edizioni, si archivia con tre vincitori su 709 partecipanti e 90 finalisti. Sabato 20 giugno la cerimonia di premiazione si è svolta in diretta social.
A scriverlo è il comunicato stampa diramato dalla casa editrice “Giovane Holden”.
Un successo annunciato quello ottenuto dall’organizzazione del premio dedicato al controverso scrittore americano che alla sua settima edizione vede rinnovarsi il riscontro che già lo aveva caratterizzato fin dalla prima edizione e si impone come riferimento letterario per gli scrittori emergenti. La Giuria – presieduta da Simona Viciani, traduttrice ufficiale di Bukowski per l’Italia, coadiuvata da Rosa Galli Pellegrini docente, saggista, poetessa e romanziera e da Michele Nardini giornalista e saggista – ha decretato i nomi dei vincitori delle sezioni romanzo, racconto e poesia inedita e assegnato, come da bando di concorso, anche alcuni premi speciali.
Una curiosità, il vincitore della sezione romanzo e il vincitore della sezione poesia provengono dalla provincia di Latina. Il Primo Premio Romanzo inedito è stato assegnato a Simone Pangia di Formia con “Il vizio delle cose pure”. La motivazione: “Per aver proposto una versione inconsueta della thopos del doppio – il tema del gemello – ideando una struttura romanzesca accattivante e ben articolata che porta poi alla trasformazione dell’assunto iniziale”.
“Il mattatoio delle anime” di Simone Nepa di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) ha vinto il Primo Premio Racconto inedito. La motivazione:“Per aver saputo ritrarre, e trasporre sapientemente in omaggio allo stile bukowskiano, una squallida realtà del nostro cosiddetto mondo civilizzato”.
Infine, Alessandro Izzi di Gaeta con la lirica “Scriviamoci” ha ottenuto il Primo Premio Poesia inedita. La motivazione: “Per aver colto il senso intimo e condiviso del gesto della mano nell’atto della scrittura, forse non ripetibile ai giorni nostri”.
Il primo classificato di sezione – romanzo, racconto e poesia – riceve in premio la pubblicazione del proprio lavoro nelle collane di narrativa e poesia di Giovane Holden Edizioni. Sul sito del premio (www.premiobukowski.it) è possibile consultare la classifica completa.
Simone Pangia, il vincitore del prestigioso premio, è bibliotecario nel Comune di Formia nonché giornalista ed ex ufficio stampa dell’ex sindaco di Formia Sandro Bartolomeo. Nel 2017, la vittoria di Pangia al concorso da bibliotecario finì sulla cronaca locale poiché, come scriveva Adriano Pagano sul portale h25.tv, “da più di qualche parte sono sorti dubbi e addirittura anticipazioni“.
“Ad aprire le danze – scriveva Pagano – era stato già il noto blogger locale, ed ex consigliere comunale, oggi pentastellato, Delio Fantasia, che dalla propria pagina facebook aveva pronosticato il vincitore del concorso a ben sei mesi di distanza, individuando nome e cognome con le iniziali SP, proprio come il collaboratore del sindaco”.