Due assoluzioni e una condanna per l’inquietante episodio accaduto 13 anni fa a due titolari delle cave di Santi Cosma e Damiano
Il Tribunale di Latina ha assolto Domenico Fimiani e Giuseppe Di Rienzo ma ha condannato a tre anni e mezzo di reclusione Carlo De Rosa, tutti residenti di Minturno.
Nel 2007, i titolari di due cave, site a SS. Cosma e Damiano, denunciarono un tentativo di estorsione. “È un mese e mezzo che state qua a lavorare e ancora non vi siete presentati dagli amici. Che non lo sapete che dovete venire dai compagni? Chiedete in giro e informatevi”.
Al che i due titolari riferirono ai Carabinieri di Formia che, nel corso delle indagini, si convinsero che la velata minaccia fosse opera dei tre minturnesi. Oggi, però, per Fimiani e Di Rienzo non è stato possibile appurare la loro reale presenza al momento della frase, a differenza di De Rosa che è stato condannato.
A far assolvere Fimiani e Di Rienzo per non aver commesso il fatto, un riconoscimento operato nella stazione Carabinieri di Formia dalle vittime ritenuto non sicuro per delineare i due due imputati, nonché influenzato da una fonte confidenziale mai rivelata.