L’uomo che ha cosparso il vicino di benzina è stato interrogato oggi dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Latina
Il gip Giuseppe Cario ha deciso di far rimanere agli arresti domiciliari il 45enne di Fondi che sabato scorso è stato arrestato per aver cosparso, in un vero e proprio raptus, il suo vicino di casa.
R.A., queste le sue iniziali, ha svolto l’interrogatorio di garanzia, assistito dal suo avvocato Arcangelo Peppe, e ha provato a rispondere alle domande del giudice dichiarando che il suo è stato solo un gesto di auto-difesa in ragione di vecchi dissapori del passato.
Le accuse su di lui rimangono gravi. Secondo l’uomo che si è ritrovato intriso completamente di liquido infiammabile al San Giovanni di Dio di Fondi, il 45enne lo ha prima inseguito e apostrofato con frasi ingiuriose, poi è sceso dalla propria autovettura e, prelevata un tanica riposta nel bagagliaio, gli ha rovesciato addosso l’intero contenuto, successivamente accertato essere benzina. L’aggressore quindi ha estratto un accendino dalla tasca dei pantaloni, esclamando la frase minacciosa “ora ti do fuoco proprio”, per poi aggiungere che nel corso della serata la vittima avrebbe ricevuto una “visita”, termine volutamente utilizzato con un evidente contenuto minatorio.
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