RITROVATO GRAZIE AI SOCIAL UN PREZIOSO REGISTRO DEI MORTI DEL 1700: SI TROVAVA AD APRILIA

Uno dei militari mostrano il prezioso ritrovamento avvenuto oggi ad Aprilia
Uno dei militari mostra il prezioso ritrovamento avvenuto oggi ad Aprilia

È stato ritrovato ad Aprilia e restituito alla Diocesi di Tivoli il “Liber Mortuorum”, un prezioso registro dei morti risalente al 1700 e trafugato dalla parrocchia di Sant’Andrea Apostolo di Gallicano nel Lazio mesi fa

A darne notizia il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma che hanno condotto l’operazione. Il documento è stato individuato grazie a Facebook poiché chi ne era entrato in possesso aveva richiesto con un post informazioni sul suo valore. Il registro dei morti ha un elevato interesse culturale per la storia preunitaria di Tivoli.

Il blitz dei militari è scattato in un’abitazione di un cittadino di Aprilia che avrebbe acquistato il registro presso un mercatino di antiquariato senza sapere del furto.

Decisivi per l’individuazione del bene sono stati la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio e l’Archivio storico della Diocesi di Tivoli e di Palestrina.

La restituzione del bene archivistico, disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina che ha coordinato tutte le attività di indagine, avrà riportato il prezioso documento presso la sua originaria comunità religiosa, dove potrà essere oggetto di studio.

Le indagini sono state avviate nel mese di aprile, a seguito di una comunicazione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio che segnalava la pubblicazione del post sul social network.

Articolo precedente

PRENOTAZIONE SPIAGGE, TEMPERATURA E DISTANZIAMENTO ANCHE TRA BAMBINI: ECCO LE LINEE GUIDA ISS PER L’ESTATE

Articolo successivo

CORONAVIRUS, MORTALITÀ NEL LAZIO 5 VOLTE PIÙ BASSA DELLA MEDIA NAZIONALE

Ultime da Cronaca