Coronavirus-Covid-19: nessun nuovo caso nella provincia di Latina, nel Lazio si registrano in totale “solo” cinque casi
“Oggi registriamo un dato di 5 casi positivi, continuano a crescere i guariti che sono stati 50 nelle ultime 24h. A Roma città si registrano solo tre nuovi casi. Manteniamo alto il livello di attenzione in vista delle riaperture del 3 giugno.
Proseguono le attività per i test sierologici agli operatori sanitari e delle Forze dell’Ordine. Prosegue l’attività ai drive-in per i tamponi ed è stato potenziato il “contact tracing” con una riunione operativa ogni giorno con le Asl sui tracciamenti.
I decessi sono stati 2 nelle ultime 24h, mentre il numero complessivo dei guariti è di 4.155 totali e i tamponi totali eseguiti sono stati oltre 260 mila” – commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
La situazione nelle Asl, Policlinici Universitari e Aziende Ospedaliere:
Asl Roma 1 – 3 nuovi casi positivi. 24 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 2 – Non si registrano nuovi casi positivi. 7 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 3 – Non si registrano nuovi casi positivi. 26 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 4 – Non si registrano nuovi casi positivi. 22 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 5 – Non si registrano nuovi casi positivi. 6 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 6 – Non si registrano nuovi casi positivi. 35 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare
Asl di Frosinone – 2 nuovo caso positivo. 0 decessi. 2 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Latina – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 17 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Rieti – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 3 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Viterbo – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 17 le persone che sono uscite dalla sorveglianza domiciliare