C’è un nuovo contagiato al Covid-19 collegato al cluster del Centro Dialisi dell’ex Ospedale Regina Elena di Priverno: si tratta di un operatore sanitario
Il riscontro è avvenuto nel pomeriggio di ieri e apparirà, quindi, nel consueto bollettino che l’Asl di Latina pubblicherà oggi. Si tratta di un infermiere ad ora ricoverato in via precauzionale al Santa Maria Goretti di Latina senza che, fortunatamente, presenti condizioni di sintomatologia grave.
Dopo l’esito del test molecolare (tampone) che ne ha confermato la positività, è partito, come di prassi, il protocollo di verifica applicando i tamponi nei confronti di coloro che possono essere venuti a contatto con l’infermiere. Il test è stato effettuato a colleghi di ambito sanitario, in tutto poco più di una ventina, e ad altre dieci persone, tra cui alcuni dializzatti della struttura di Priverno.
Dopo tre giorni consecutivi senza un caso positivo, la provincia di Latina torna a registrare un altro contagiato, in attesa del bollettino pomeridiano e al netto di un certo pericoloso negazionismo che si sta facendo largo corroborato, ad esempio, a livello nazionale, da dichiarazioni come quelle del direttore della terapia intensiva del San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo, che, ieri, dagli studi di Mezz’ora in più, il programma televisivo in onda su Raitre condotto da Lucia Annunziata, ha asserito che il Covid-19 “dal punto di vista clinico non esiste più”.
Dichiarazioni ritenute “sconcertanti” da parte di Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e componente del Comitato tecnico-scientifico.
Una diatriba che conferma ancora di più l’evidenza che sul Covid-19 non ci sono certezze e la strada deve essere quella di procedere con cautela.