Sono giunte alla VII edizione le “Mattinate FAI d’Inverno”, l’evento nazionale del Fondo Ambiente Italiano dedicato al mondo della scuola, nel quale gli studenti sono chiamati a mettersi in gioco in prima persona per scoprire le proprie città da protagonisti. La Fondazione ha invitato gli allievi delle scuole di ogni ordine e grado a conoscere il patrimonio storico e artistico del proprio territorio, accompagnati da altri studenti, gli Apprendisti Ciceroni, giovani appositamente preparati, che, indossati i panni dei narratori d’eccezione, raccontano alle classi in visita il valore dei beni aperti e le storie che custodiscono, in occasione delle “Mattinate FAI d’inverno”. Così, sono stati aperti, gratuitamente e in esclusiva, 170 meravigliosi siti del patrimonio nazionale. Gli studenti hanno avuto l’occasione di partecipare a visite guidate condotte da loro coetanei e di vivere un’insolita esperienza di “educazione tra pari”.
La Delegazione Gaeta/Latina del FAI ha partecipato per la seconda volta a queste giornate e le aperture sono state programmate a Minturno e a Cisterna. Per l’occasione, nel Sud Pontino, è rientrato nel progetto il Ponte Borbonico sul Garigliano. Evidente la sinergia tra l’Amministrazione Comunale, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone, Latina e Rieti (con il supporto della dottoressa Giovanna Bellini), il Comitato “Luigi Giura” e le Dirigenze dell’Istituto Tecnico “Gaetano Filangieri” di Formia e degli Istituti Comprensivi “Antonio Sebastiani” di Minturno e “Marco Emilio Scauro” di Scauri. Stamane gli studenti del “Filangieri” di Formia, nell’ambito del progetto Alternanza Scuola/Lavoro, guidati dalla professoressa Caterina Di Micco, hanno accompagnato, in visita guidata al Ponte Borbonico, gli alunni delle classi prime delle Scuole Secondarie di Primo Grado di Minturno e di Scauri, che hanno fruito del trasporto gratuito garantito dal Comune.
Il Sindaco Gerardo Stefanelli e l’Assessore Mimma Nuzzo ringraziano il FAI e la Dirigente del “Filangieri” Rossella Monti per l’importante input fornito ai ragazzi delle scuole del territorio: “Solo così – dicono i due amministratori – possiamo recuperare il valore dell’appartenenza e dell’identità territoriale“. Inaugurato nel 1832, il Ponte Borbonico Real Ferdinando sul Garigliano è stato il primo ponte sospeso in Italia e il secondo in Europa. Dopo essere stato danneggiato durante la seconda guerra mondiale, è stato restaurato con un progetto di archeologia industriale finanziato dalla Comunità Europea.