Per una serie di scritte diffamatorie sul muro di recinzione dell’abitazione delle sue vittime, fu arrestato lo scorso maggio in ragione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti dal gip del Tribunale di Latina Giuseppe Cairo per stalking, danneggiamento ed evasione dai domiciliari.
Ieri Oreste Bellini, il 48enne di Sabaudia, che imbrattava, per di più evadendo dai domiciliari i muri di Sabaudia, le giostre, gli studi professionali e le scuole con offese di ogni tipo (sopratutto di natura sessista e con riferimenti pesanti sul personale) contro un uomo e una donna del posto, è stato condannato a 3 anni con il rito abbreviato dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone.