Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, riparte la scuola di formazione politica – Costruire la polis: educare alla politica a servizio dell’uomo – a cura della Associazione “Vittorio Bachelet” in collaborazione con l’Azione Cattolica dell’arcidiocesi di Gaeta. Quattro incontri a cadenza mensile che si terranno il sabato dalle ore 16.30 alle ore 18.30 presso il salone della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù in Vindicio di Formia. Il primo incontro si svolgerà sabato 10 novembre con una riflessione sul bene comune e le sue implicazioni, a cura del professor Francesco Del Pizzo. Si continuerà sabato 15 dicembre con “Vox populi: quando nasce e cos’è il populismo”. Sabato 26 gennaio si rifletterà sulla giustizia sociale, ruolo e compito di ogni cittadino, con il professor Claudio Gentili. Sabato 16 marzo si affronterà il tema “amministrare la città”, tra necessità, opportunità e vincoli di bilancio, con l’avvocato Salvatore De Meo, sindaco di Fondi, e il professor Andrea Antongiovanni, già sindaco di Lenola. Appuntamento centrale sarà il Convegno Bachelet che si terrà sabato 17 febbraio 2019, che affronterà una tematica legata alla missione formativa dell’Associazione e al pensiero di Vittorio Bachelet, giurista e politico italiano assassinato dalle Brigate Rosse nel 1980. La scuola di formazione politica vuole contribuire alla formazione di cittadini capaci di scelte ponderate e responsabili: gli incontri sono aperti a tutti.
GAETA. RITORNA IL PROGETTO COSTRUIRE LA POLIS

Ultime da Attualità
Domenica 7 settembre 2025, a partire dalle ore 10:00, la spiaggia di Capratica a Fondi ospiterà una mattinata
Musica ed escursioni tra i Monti Aurunci: il 6 settembre doppio appuntamento a Maranola e sul
Collocata nell’area esterna di pertinenza della sede, è accessibile a tutti i cittadini 24 ore su
Servizi culturali: aggiornate le organizzazioni regionali delle biblioteche, dei musei, degli archivi e dei sistemi per
PRECIPITATA DAL QUINTO PIANO, LA RIFLESSIONE DI FONDAZIONE IRENE: “GIOVANI, FRUSTRAZIONE E GIUDIZIO”
Dopo la tragedia di Latina, la Fondazione Irene ETS riflette sul disagio giovanile e sulla solitudine