APRILIA. IL TOSCANINI STILE ANNI ’80 CHE CANCELLA “SCHIZZO”: VIVI DOVE APPARTIENI…SENZA “BOSS”

Frame da Lovin' in Toscanini
Un'immagine dal video di "Lovin' in Toscanini" di Boom.bo e Pecetta

E forse sarà proprio una risata a seppellirli, se non l’ha già fatto. È dal recente passato che viene la risposta migliore all’episodio inquietante capitato due settimane fa, quando Cristian “Schizzo” Battello (già condannato nel processo Don’t Touch insieme alla banda Cha Cha/Travali), in compagnia di Cristoforo Iorio, ha tentato di intimidire ferocemente un militare dell’Arma al quartiere Toscanini di Aprilia.

Ci riferiamo a una canzone, una vera e propria hit risalente a dicembre del 2017, dal titolo emblematico: “Lovin’ in Toscanini” (vedi video sotto), del duo di Aprilia Boom.Bo e Pecetta, già autori di un altro motivo che spopolò in rete “Lido dei Pini”.

Una versione completamente diversa del quartiere popolare di Aprilia, rispetto a quella orrida avuta nella notte tra il 10 e l’11 ottobre scorso in cui una quindicina di persone della zona 167, insieme ad altri che non si palesarono ma che assistevano da dietro le loro tende, incitando al vilipendio degli uomini della sicurezza pubblica, spalleggiarono Battello, tirando persino vasi contro i Carabinieri intervenuti.

Non una scena edificante se si pensa che poco tempo prima, alle precedenti 22,30 del 10 ottobre, la pattuglia del NORM – Aliquota Radiomobile era intervenuta in via Francia, pieno quartiere Toscanini, in supporto ad un’autoambulanza che stava effettuando un soccorso. Fu lì che, mentre i militari si trovavano sul posto, videro sopraggiungere a bordo di uno scooterone di grossa cilindrata Iorio e Battello che, al fine di evitare il controllo, tentarono di investire gli operatori intervenuti, dandosi poi alla fuga.

Boom.bo e Pecetta
Boom.Bo e Pecetta

Eppure, il Toscanini non è solo guappi e T-max sfreccianti, e non è, come si è scritto, facendo un implicito e involontario favore a Battello, governata dai boss. Il quartiere nel quale maldestramente si dà spazio a un murales dove è ritratto Schizzo alla maniera della Tor Bella Monaca di Serafino Cordaro è qualcosa che può essere diverso, persino fonte di ispirazione per un duo di talento come Boom.Bo e Pecetta i quali, con senso dell’ironia e citazioni anni Ottanta, nel 2017 disegnarono uno spaccato popolare tra parodia e amore per il proprio territorio.

“Living it up where I belong”, canta Pecetta nel video: “Vivi dove appartieni”, forse il messaggio più autentico e carico di orgoglio che qualsiasi cittadino dovrebbe avere per il luogo in cui è nato e cresciuto, spazzando via, in un sol colpo, quegli atteggiamenti “tossici”. Da allontanare, con la forza di una risata e una canzone. 

Articolo precedente

LATINA. SORPRESO A SPACCIARE AL DEPOSITO COTRAL: IN MANETTE GIOVANE RUMENO

Articolo successivo

È DI ITRI IL BRIGADIERE DELLA GDF ACCUSATO DI AVER CEDUTO DROGA A UN INFORMATORE

Ultime da Attualità